Migranti. Dai costosi Cpr rimpatriato solo il 10% delle persone con ordine di espulsione

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La Difesa del Popolo INTERNO

Migranti. Dai costosi Cpr rimpatriato solo il 10% delle persone con ordine di espulsione I dati e le considerazioni del report di ActionAid e del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari, che esamina 11 centri detentivi attivi in Italia. Cinquantamila persone straniere detenute dal 2014 al 2023 in centri che “violano i diritti umani e sono un disastro per le finanze pubbliche”. Costi fuori controllo per centri senza regole: quasi 93 milioni di euro il costo complessivo dal 2018 al 2023 Cinquantamila persone straniere detenute dal 2014 al 2023 in centri che violano i diritti umani e sono un disastro per le finanze pubbliche in uno scenario di progressiva e deliberata confusione tra sistema di accoglienza e detentivo, caos amministrativo e costi astronomici. (La Difesa del Popolo)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una radiografia del sistema detentivo per stranieri”, report realizzato da ActionAid e dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Bari. E mentre si scatena la polemica politica e di opinione attorno ai Centri di trattenimento realizzati dall’esecutivo Meloni in Albania e l’attività dei quali è stata sostanzialmente bloccata dall’intervento della magistratura, aprendo anche un fronte di scontro tra le toghe e la maggioranza di governo, il rapporto sottolinea come le strutture attive in Italia siano «il reale modello di disumanità e gestione incontrollata per le nuove aperture». (quotidianodipuglia.it)

ActionAid sostiene che i Cpr tendano a criminalizzare i migranti, minando i diritti d’asilo e l’efficacia del sistema d’accoglienza. Le associazioni per i diritti dei migranti, da anni, denunciano le condizioni disumane e la gestione inefficace dei centri, auspicandone la chiusura Cpr: tempi di Detenzione in Aumento e Rimpatri in Calo (Associated Medias)

Numeri che raccontano un sistema che appare fuori controllo e spesso gestito da società implicate in inchieste giudiziarie, ma che neanche davanti a questo si fermano e partecipano comunque alle gare. (L'Edicola del Sud)

Queste cifre sono state elaborate da ActionAid e dal dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Bari in base ai dati ufficiali ottenuti (non senza fatica) da ministero dell’Interno, questure e prefetture all’interno del report “Trattenuti 2024. (Avvenire)

Il Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Torino è rimasto aperto soltanto tre mesi nel 2023, ma è comunque stato il più costoso d’Italia. È il paradosso contenuto nel dossier “Trattenuti. (La Stampa)

Sistema che doveva restare un’eccezione e invece guadagna spazio, estendendosi a nuove categorie di persone e differenziandosi al suo interno. Prima rinchiusero i migranti che consideravano «irregolari», poi vennero a prendere i richiedenti asilo. (il manifesto)