Un caccia nemico distrutto da Kiev (in territorio russo)

Ascolta ora 00:00 00:00 In pochi secondi un aeromobile a pilotaggio remoto ha distrutto un Su-57, fiore all'occhiello dell'aviazione militare russa. Un pezzo del valore di 150 milioni di euro si è sbriciolato all'istante, mandando in visibilio, com'era prevedibile, l'establishment militare e politico di Kiev, che addirittura sostiene di averne danneggiato un secondo. Mettendo a fuoco (in tutti i sensi) il Su-57, non liquidato in volo, ma nell'hangar dell'aeroporto di Akhtubinsk (nell'Astrachan), si rischia tuttavia di tralasciare la vera portata dell'evento, forse persino di svolta nel conflitto. (il Giornale)

Su altre testate

I primi attacchi aerei nel territorio Russo. Distrutti un altro SU-57 e un TU-22M3 (Liberoquotidiano.it)

E ora attraverso diverse immagini satellitari è possible confermarlo anche in mod terzo. Il più grave dei due colpi mortali inflitti alla Russia è avvenuto lunedì 10 giugno al posto di comando della 6a Armata combinata (unità militare 31807). (La Provincia Pavese)

Ecco a cosa serve colpire in Russia – non a buttar già case in Russia, come fatto credere in tanta parte del dibattito della disinformazia politico-giornalistica in Italia e in Europa. (La Stampa)

Aereo ucraino colpisce per la prima volta una base in Russia

L'Ucraina ha colpito per la prima volta un caccia Su-57 in territorio russo. Lo ha riferito l'agenzia di intelligence militare ucraina, aggiungendo che l'aereo è stato danneggiato dopo un attacco all'aeroporto di Akhtubinsk, nella regione di Astrakhan, nel sud della Russia, a 589 chilometri di distanza dalla prima linea di guerra. (Adnkronos)

Un aereo militare ucraino avrebbe colpito una base russa nel territorio del Cremlino. A dirlo è Sky News che riprende l'indiscrezione di una fonte militare ucraina. (Fanpage.it)

La fonte ha detto che «una missione dell'aeronautica militare ucraina (Uaf) ha colpito un nodo di comando russo a Belgorod», e «anche se la valutazione dei danni è in corso, si conferma che si è trattato di un colpo diretto. (L'Unione Sarda.it)