Smantellata rete jihadista, donna di Spoleto tra i 5 arrestati
Una maxi operazione del Dipartimento Antiterrorismo della Procura di Bologna, in collaborazione con i carabinieri, ha portato oggi (24 dicembre), all’esecuzione di 5 misure cautelari nei confronti di altrettanti giovani di origine straniera, residenti nelle province di Bologna, Milano, Perugia e Udine. Quattro degli indagati sono accusati di aver costituito un’associazione terroristica di matrice jihadista denominata “Da’wa Italia”, affiliata ad Al Qaeda e allo Stato Islamico, volta alla propaganda e al reclutamento di nuovi adepti. (TuttOggi)
Su altre testate
BOLOGNA – Una vera e propria "influencer" online della Jihad, con l'ossessione del proselitismo e in particolare della diffusione di contenuti, precetti, video, preghiere in lingua italiana, per reclutare quanti più possibile coetanei in Italia. (La Repubblica)
Li ha girati in città a Bologna, e condivisi anche pubblicamente, il ragazzo di 19 anni, nato nel capoluogo emiliano da famiglia pachistana, e tra gli arrestati alla vigilia di Natale dai carabinieri del Ros, nell'ambito d… BOLOGNA. (La Stampa)
"Sostenevano Isis e Al Qaeda": jihadisti in Italia, chi sono i 5 arrestati (Liberoquotidiano.it)
A capo del gruppo accusato di inneggiare al martirio e alla jihad sui social e di cercare proseliti da inviare su luoghi di battaglia e addestramento delle milizie jihadiste, per l’accusa guidata dai pm Morena Plazzi e Stefano Dambruoso c’era una ragazza. (il Resto del Carlino)
È tornata dal Pakistan, suo Paese natale, nemmeno due settimane fa la ragazza di 22 anni residente a Bologna arrestata il 24 dicembre nel blitz dei carabinieri del Ros, dopo una complessa indagine della Procura di Bologna coordinata dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, con l'accusa,insieme ad altri quattro giovani tra cui il fratello minore, di aver messo in piedi, tramite strumenti online, un'associazione terroristica dedita alla promozione, al consolidamento e al rafforzamento di formazioni come «Al Qaeda» e «Stato Islamico». (corrieredibologna.corriere.it)
I militari hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal gip del Tribunale di Bologna nell’ambito di indagini coordinate dal Dipartimento Antiterrorismo della Procura bolognese, nei confronti di cinque giovani di origine straniera, tutti under 30, residenti nelle province di Bologna, Milano, Perugia e Udine (Il Fatto Quotidiano)