VIDEO DDL Nordio, Cantone: "Reati legati a patrimonio culturale consentono l'uso di intercettazioni"

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LAPRESSE INTERNO

“Le intercettazioni, nel caso di specie, non sono state determinanti, ma ci hanno consentito di acquisire la prova finale di dove stavano le opere e quindi di intervenire in modo definitivo”, ha spiegato Raffaele Cantone, procuratore capo di Perugia, rispondendo sul ruolo delle intercettazioni a margine della conferenza stampa in cui è stato annunciato il ritrovamento di diversi reperti archeologici del periodo etrusco: “Le intercettazioni servono non solo per i procedimenti sulla criminalità organizzata, ma anche per i procedimenti sulla criminalità comune”. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Otto urne etrusche, due sarcofagi e il relativo corredo funerario di età ellenistica del III secolo a.C. Provenienti da scavi illegali sono stati recuperati e sequestrati nel territorio di Città della Pieve, in Umbria, nell’ambito di un’indagine su traffico illecito di reperti archeologici dei Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale. (Il Sole 24 ORE)

Anche quest’anno la delegazione territoriale di Confcommercio Manduria in occasione del 25 novembre ‘Giornata internazionale contro la Violenza sulle Donne ’ coglie l’invito alla riflessione sulla problematica della violenza di genere, vera e propria emergenza del Paese, offrendo sostegno e patrocinio morale alla iniziativa della Associazione Cicatrici, presieduta da Valentina Palumbo. (Tarantini Time Quotidiano)

Attiva la lettura vocale I Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale hanno recuperato diversi reperti archeologici provenienti da uno scavo abusivo nella zona fra Chiusi e Città della... (Virgilio)

Manduria, cicatrici e Confcommercio contro la violenza di genere

Operazione straordinaria dei Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale (TPC) a Città della Pieve, in Umbria. Recuperati e sequestrati preziosi reperti archeologici etruschi dal valore stimato di 8 milioni di euro, pronti per il mercato estero del collezionismo privato. (La Stampa)

Coordinata dalla Procura della Repubblica di Perugia, l'indagine ha portato al sequestro di reperti archeologici di straordinaria importanza storica e artistica, risalenti all'epoca etrusca, per un valore stimato di 8 milioni di euro. (Borsa Italiana)

La scoperta è di quelle da lasciare col fiato sospeso perché il recupero è tra i più importanti degli ultimi tempi riguardante gli antichi Etruschi: suppellettili e vasellame, quattro specchi in bronzo, uno dei quali con l’antica divinizzazione di Roma e della lupa che allatta soltanto Romolo, un balsamario contenente ancora tracce organiche del profumo utilizzato in antichità, un pettine in osso, vasi in bronzo e terracotta comunemente utilizzati dalle donne etrusche durante banchetti e simposi sono stati rinvenuti durante un’azione investigativa che ha consentito il recupero di otto urne litiche etrusche e due sarcofagi, con il relativo corredo funerario di età ellenistica del III secolo a. (Il Sole 24 ORE)

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