L'Italia cade all'ultima curva: la Francia vince a San Siro e arriva prima

L'Italia cade all'ultima curva: la Francia vince a San Siro e arriva prima L'Italia all'ultima curva ha salutato il primo posto nel gruppo A2 di Nations League. Dopo aver conquistato quattro vittorie e un pareggio, la Nazionale di Spalletti ha perso l'ultima partita della fase a gironi e l'ha fatto con un punteggio che ha consentito alla Francia di effettuare il sorpasso. In un San Siro tutto esaurito la gara è finita 1-3, un finale che ha permesso ai transalpini di finire avanti agli azzurri in virtù di una migliore differenza reti generale. (Milan News)

La notizia riportata su altre testate

L'Italia di Luciano Spalletti perde a San Siro 3-1 contro la Francia e cede il primo posto nel gruppo 2 della Lega A di Nations League. Italia e Francia chiudono entrambe a 13 punti ma la nazionale di Deschamps passa da prima ai quarti di finale grazie alla migliore differenza reti (Sky Sport)

Sufficiente, nel complesso, la prova di Locatelli, che suggerisce e prova a verticalizzare quando può. Nel finale, ormai in odore di sostituzione, viene anticipato di testa dall'ex compagno Rabiot. (Tutto Juve)

L'Italia all'ultima curva ha salutato il primo posto nel gruppo A2 di Nations League. Dopo aver conquistato quattro vittorie e un pareggio, la Nazionale di Spalletti ha perso l'ultima partita della fase a gironi e l'ha fatto con un punteggio che ha consentito alla Francia di effettuare il sorpasso. (Tutto Napoli)

Italia sconfitta dalla Francia. Siamo tornati con i piedi per terra

La Francia espugna San Siro e si prende il primo posto nel girone di Nations League: Italia sconfitta 3-1, protagonista Rabiot con una doppietta. (Goal Italia)

Conta il giusto, cioè quasi nulla il primo posto sfumato in Nations League. Non facciamo drammi né processi a Spalletti, ci mancherebbe. Però un po’ di delusione è giusto accennarla, anche perché ci eravamo abituati bene dopo l’Europeo. (Calciomercato.com)

Anche questo è un dato da non trascurare: qui segnano solo centrocampisti ed esterni. Siamo tornati con i piedi per terra. (il Giornale)