La Georgia verso il voto: l'ombra di una stretta autoritaria sul Paese
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Sogno Georgiano guida il Paese dal 2012 e, da allora, ha inasprito le sue posizioni filo-russe e conservatrici sul piano sociale. L'approvazione di una legge sugli "agenti stranieri" sembrerebbe ricalcare le restrizioni di Mosca. Secondo le opposizioni, il pericolo è che le elezioni del 26 ottobre si svolgano in un clima di intimidazione per silenziare il dissenso (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
L’oligarca di 68 anni che tutti in Georgia chiamano “Bidzina” è sceso in campo nel 2012, accolto a braccia aperte dalla comunità internazionale che aveva invece sostenuto Mikhail Saakashvili nei suoi primi anni al potere. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Il 26 ottobre 2024 si terranno in Georgia le elezioni parlamentari, che si preannunciano come un momento decisivo per la tenuta democratica del paese. (ISPI)
A Tbilisi, per le strade e non solo, il fermento pre-elezioni è già davanti agli occhi di tutti. Si parla di speranza, di libertà ma anche di paura e guerra. (East Journal)
