Strage di Bologna: dopo 44 anni migliaia di persone in piazza
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Hanno sfilato i parenti delle vittime, decine di sindaci in fascia tricolore, rappresentanti di forze dell'ordine e di soccorso dietro l'autobus numero 37 e la gru de i vigili fuoco, due mezzi simbolo dei soccorsi. Ma anche tanti cittadini di ogni età, fra loro anche Patrick Zaki, per dimostrare che Bologna non dimentica, come recita il grande striscione. Bologna e non solo, perché persone sono arrivate, come ogni anno, da molte parti d'Italia. (Corriere del Ticino)
La notizia riportata su altri giornali
Il corteo in occasione della commemorazione del 44esimo anniversario dalla strage di Bologna, l'attentato di matrice fascista che il 2 agosto 1980 provocò 85 morti e oltre 200 feriti, è arrivato in stazione. (Il Sole 24 ORE)
Strage di Bologna, Piantedosi: "I morti del 2 agosto sono vittime di guerra alla democrazia" (La Stampa)
Nel cortile del Palazzo d'Accursio a Bologna si sono aperte le celebrazioni per ricordare le 85 vittime dell'attentato che il 2 agosto 1980 colpì la stazione e causò anche oltre 200 feriti. "Viviamo in un momento in cui nel mondo sembra delinearsi una minaccia ai valori di libertà e democrazia che sono alla base di pace e convivenza civile, scolpiti nella nostra carta costituzionale. (Corriere TV)
Henrikh Mkhitaryan rappresenta l’indubbio fulcro del centrocampo dell’Inter di Simone Inzaghi nelle prime apparizioni del ritiro estivo. Neanche in queste occasioni, infatti, il tecnico piacentino ha deciso di ridurne il minutaggio. (Inter-News)
(Adnkronos) – “Fare la vittima attaccando il presidente dell’associazione dei familiari delle vittime nel giorno in cui si commemorano gli 85 morti e i 200 feriti dell’infame strage neofascista alla stazione di Bologna è un’operazione deplorevole. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Applausi hanno scandito il corteo durante il percorso dal Comune e anche persone si sono affacciate dalle finestre delle case per salutare e applaudire. Hanno sfilato i parenti delle vittime, decine di sindaci in fascia tricolore, rappresentanti di forze dell'ordine e di soccorso dietro l'autobus numero 37 e la gru de i vigili fuoco, due mezzi simbolo dei soccorsi. (Il Messaggero Veneto)