L'analisi dell'inviato di guerra: "Seriamente a rischio l'incolumità dei sassarini e il futuro della missione Unifil"

L’analisi del giornalista Giampaolo Cadalanu, per tanti anni inviato di guerra per il quotidiano La Repubblica (in Africa, in Afghanistan, nei Balcani), su quello che è successo in Libano. L'esercito israeliano ha preso di mira le basi dell'Unifil, la missione dell’Onu guidata dalla Brigata Sassari. “Non è stato un incidente, ma un atto deliberato”, sostiene Cadalanu. “Ora a rischio non solo l’incolumità dei soldati, ma anche il futuro di una missione che ha lo scopo di gettare semi di pace in una terra martoriata”. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

"Inaccettabile l'attacco dell'esercito israliano alle basi militari italiane della missione Unifil. Sono arrivate parole chiare da Crosetto nel pomeriggio, attendiamo che il Governo venga a riferire in Parlamento. (Il Sole 24 ORE)

Gli attacchi israeliani alle basi Unifil delle ultime 24 ore hanno scatenato l’ira sia dell’Onu, sia, in particolare, del governo italiano. Più di mille nostri soldati, infatti, sono schierati in Libano nell’ambito della missione delle Nazioni Unite e le Idf non hanno preso di mira solo il quartier generale dei caschi blu, ma anche le due basi gestite dai militari che si fregiano del tricolore. (il Giornale)

Ci sono momenti in cui la miglior diplomazia è la chiarezza. Spiegando in conferenza stampa i tre punti fondamentali della reazione di Roma all'attacco dell'Israel Defense Force alla missione Onu, il ministro della Difesa (Inside Over)

Israele colpisce tre basi Unifil, Crosetto a Gallant “Inaccettabile”

Non si contano feriti tra le forze italiane presenti. Le loro condizioni non sono gravi, riferiscono fonti mediche locali. (SardiniaPost)

"Inaccettabile l'attacco dell'esercito israliano alle basi militari italiane della missione Unifil. Nethanyahu si deve fermare, perché quel che è successo oggi è inaccettabile e senza precedenti" così la segretaria del Pd Elly Schlein, a margine della presentazione del libro "Hanno vinto i ricchi" di Riccardo Staglianò. (il Giornale)

L’esercito israeliano ha aperto il fuoco questa mattina contro tre basi dell’Unifil, la missione Onu di interposizione tra Israele e Hezbollah nel sud del Libano. Secondo una prima ricostruzione un carro armato israeliano avrebbe sparato contro una torretta di osservazione del quartier generale di Naqura: due militari Onu di nazionalità indonesiana sarebbero precipitati a terra e sarebbero feriti, anche se non in modo grave. (Open)