Fp Cgil: “Specialisti ambulatoriali interni sostengono lo sciopero del 29 novembre”
Fp Cgil: “Specialisti ambulatoriali interni sostengono lo sciopero del 29 novembre” "La legge di bilancio del governo Meloni è uno schiaffo alla sanità pubblica che subisce gravi tagli. La tutela della salute dei cittadini è il principale obiettivo che ogni governo deve perseguire per garantire stesse possibilità di cure a tutti, nessuno escluso. Per gli Specialisti Ambulatoriali Interni poi nessuna attenzione: sono da sempre la categoria di operatori della sanità pubblica della quale ci si dimentica sempre". (Quotidiano Sanità)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le motivazioni sono diverse, come sempre, dalla modifica alla Manovra di bilancio 2025 alla richiesta di aumento dei salari e delle pensioni, dall'aumento dei finanziamenti a sanità, istruzione, servizi pubblici all'investimento in politiche industriali. (QuiFinanza)
La decisione si è resa necessaria a causa di una vistosa inclinatura che, provocata da un progressivo cedimento strutturale, crea una concreta condizione di pericolo per la sicurezza dei cittadini. (Tarantini Time Quotidiano)
“Ci sono delle risorse in più, ma è aumentata la spesa sanitaria e dobbiamo andare avanti nella riforma delle Case di comunità e nella medicina territoriale. Si deve investire nei professionisti, pagarli di più e non assumerli con contratti precari”, dicono le rappresentanze 26 NOV (Quotidiano Sanità)
FPGIL e UILFPL scelgono una doppia piazza a Roma per manifestare in vista dello sciopero generale del 29 novembre. Assieme ai sindacati lavoratori della polizia locale, infermieri, personale tecnico, servizi demografici, assistenti sociali, educatori ed educatrici. (LAPRESSE)
“La legge di bilancio del governo Meloni – si legge in una nota – è uno schiaffo alla sanità pubblica che subisce gravi tagli. La tutela della salute dei cittadini è il principale obiettivo che ogni governo deve perseguire per garantire stesse possibilità di cure a tutti, nessuno escluso. (Fp Cgil)
Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri non hanno infatti intenzione di rispettare le indicazione della Commissione di garanzia sugli scioperi a proposito dello sciopero generale contro la manovra per il 29 novembre quando a incrociare le braccia per 8 ore saranno anche i lavoratori dei settori Tpl e trasporto aereo, con eccezione del trasporto ferroviario, escluso dalla protesta a causa del precedente sciopero di domenica 24 novembre, nel rispetto della regola dei dieci giorni. (Nicola Porro)