Ucciso davanti al figlio di 11 anni, le indagini sui contrasti tra clan del centro di Napoli
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La morte di Luigi Procopio, ucciso nel pomeriggio del 30 settembre, potrebbe essere inquadrabile nei nuovi contrasti tra criminali nel centro di Napoli, in un'area dove insistono Mazzarella e Contini. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Le modalità sono quelle di un agguato di stampo camorristico. Il sicario ha fatto fuoco con una pistola calibro 7,65 che ha colpito Procopio quattro volte, all'addome e al torace. (Today.it)
Secondo vaghe e frammentarie testimonianze, aveva appena finito di litigare con due uomini e l’epilogo tragico ne sarebbe la conseguenza, ma secondo la maggioranza degli investigatori invece non si sarebbe trattato di un delitto d’impeto. (ROMA on line)
Li hanno visti tutti. I killer non sono passati inosservati. (ilmattino.it)
C’è un identikit attendibile, gli inquirenti hanno una pista, a questo punto si tratta solo di mettere le manette ai polsi dell’assassino. Poche ore dopo l’omicidio consumato lunedì pomeriggio alla Duchesca, il quadro investigativo è abbastanza chiaro. (ilmattino.it)
È stato assassinato a colpi di pistola davanti al figlio di 11 anni, Luigi Procopio, 45 anni, ucciso nel pomeriggio per strada a Napoli in un agguato di stampo camorristico. Tutto è avvenuto in vico VII della Duchesca, nella cosiddetta zona della Maddalena, quartiere San Lorenzo della città. (LaC news24)
Luigi Procopio, 45 anni, è stato assassinato oggi pomeriggio in vico VII della Duchesca, nella cosiddetta zona della... Leggi tutta la notizia (Virgilio)