La militanza a Palermo del killer nero Concutelli morto a Roma
La guida dei gruppi di estrema destra, l'arresto, la mobilitazione dei camerati per farlo evadere dall'Ucciardone 3' DI LETTURA ROMA – A giugno avrebbe compiuto 79 anni, di cui quasi la metà trascorsi in carcere. Si è spento oggi a Roma, nella sua abitazione di Ostia, dove si trovava agli arresti domiciliari, Pierluigi Concutelli, esponente del movimento di estrema destra Ordine Nuovo e figura di spicco dell’eversione nera negli anni di piombo. (Livesicilia.it)
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Concutelli, che avrebbe fatto 80 anni a giugno, era stato tra i capi di Ordine Nuovo prima di darsi alla lotta armata. È morto Pierluigi Concutelli, il terrorista nero condannato all’ergastolo per l’omicidio del giudice Occorsio. (Tiscali Notizie)
Ostia – Pierluigi Concutelli, terrorista nero condannato all’ergastolo per l’omicidio del giudice Vittorio Occorsio nel 1976, è morto questa mattina nella sua abitazione di Ostia. Aveva 79 anni. Negli anni Settanta è diventato uno dei capi dell'organizzazione neofascista Ordine Nuovo - Il 10 luglio 1976 ha ucciso il pm per le sue indagini sugli ambienti dell'estremismo di destra (Tuscia Web)
Con un altro detenuto nell’81 strangolò il terrorista Ermanno Buzzi nell’unica zona non controllabile e l’anno dopo nello stesso punto assassinò un altro neofascista Morto Concutelli, uccise due volte nel cortile del carcere di Novara (La Stampa)
Era malato da tempo e nel 2011 aveva avuto la sospensione condizionale della pena per motivi di salute. Pierluigi Concutelli è morto oggi a Roma, nella sua abitazione (dove si trovava agli arresti domiciliari). (Today.it)
A giugno avrebbe compiuto 79 anni, di cui quasi la metà trascorsi in carcere. Si è spento oggi a Roma, nella sua abitazione di Ostia, dove si trovava agli arresti domiciliari, Pierluigi Concutelli, esponente del movimento di estrema destra Ordine Nuovo e figura di spicco dell’eversione nera negli anni di piombo. (La Sicilia)
Irriducibile, Concutelli non ha mai rinnegato la scelta della lotta armata. Nel 2011, per motivi di salute, era tornato libero con la sospensione della pena. (Corriere del Ticino)