Con la vicenda Osimhen ci abbiamo perso tutti

Il fantasma di Victor Osimhen si è dissolto nell’aria dello stadio Diego Armando Maradona già prima dell’inizio di Napoli-Parma, spazzato via dal boato dei tifosi che hanno accolto i nuovi acquisti degli azzurri annunciati dallo speaker – 150 milioni di euro di soli cartellini, a fronte degli appena 12 incassati dalle cessioni di Ostigard, Lindstrom, Natan e Cajuste. Da qualche parte, in tribuna, Aurelio De Laurentiis avrebbe potuto persino permettersi di sussurrare che «qui non si bada a spese», alla maniera del John Hammond di Jurassic Park, per celebrare il primo vero calciomercato di rottura della sua gestione ventennale. (Undici)

Se ne è parlato anche su altre testate

Così vediamo, in maniera probabilmente giusta, criticare una Juventus che ha depauperato un valore negli ultimi tre anni, cioè da Euro2021 in poi, con Federico Chiesa. E poi magnificare l'addio di Victor Osimhen che, un anno fa, di milioni ne valeva 130 e che ora stava per essere acquistato per 65 dall'Al Ahli. (Tutto Juve)

La vittoria all’ultimo respiro, lo stadio che intona “Oje Vita”, la seconda vittoria di fila al Maradona che non accadeva da un po’. Gli elementi per dormire sonni tranquilli Antonio Conte potrebbe anche averli, ma è innegabile che la chiusura del mercato lo scorso venerdì abbia da un lato fatto tirare un sospiro di sollievo e dall’altro lasciato qualche ombra. (ilmattino.it)

Corriere dello Sport duro contro Osimhen: "Era l'eroe, ora gli restano solo i soldi" (TUTTO mercato WEB)

Antonio Caliendo, agente di calciatori, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “La prima volta che vidi Osimhen nel Napoli, anni fa, pensai che sarebbe diventato un calciatore da 200 milioni. (Tutto Napoli)

Quando ho visto che s’è inceppata la macchina del management ho pensato che un campione di questo livello sia stato portato ai minimi termini e mi piange il cuore. Di seguito le dichiarazioni dello ‘storico’ agente di calciatori. (Terzo Tempo Napoli)

La situazione di Osimhen, tra l’altro, ha inevitabilmente condizionato gli acquisti fino all’ultimo giorno di affari e di conseguenza frenato il rodaggio I motivi per cui Conte non reintegrerà Osimhen in rosa (Tutto Napoli)