F1 - F1: Ferrari estrema, ma il "collasso controllato" al retrotreno non esiste
Articolo Precedente
Articolo Successivo
In F1 Ferrari non molla il mondiale costruttori. Vasseur continua a credere che nutrire l’anelito sia corretto. Pure noi lo pensiamo, a patto che, è ovvio, non si vada a promettere qualcosa che poi non è raggiungibile. Per questo motivo l’approccio è un po’ cambiato dall’ultima corsa. Sebbene la Rossa abbia messo assieme una doppietta storica, un uno-due che di fatto ha concesso di guadagnare punti su Red Bull e McLaren, il distacco è ancora alto. (FUNOANALISITECNICA)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il pilota monegasco, che a Austin ha centrato la sua ottava vittoria in Formula1, lancia la sfida a McLaren e RedBull per questo finale di stagione. "Siamo molto contenti. (Sky Sport)
Frédéric Vasseur ha rivelato il “segreto” che ha consentito alla Ferrari di portare a casa una vittoria, con annessa doppietta, nel Gran Premio degli Stati Uniti (f1world.it)
Ad Austin Carlos Sainz e Charles Leclerc si sono qualificati terzo e quarto, ma avevano un ritmo di gara superiore rispetto a McLaren e Red Bull e hanno registrato una doppietta, con Leclerc davanti. (Formu1a.uno)
L'eco della doppietta Ferrari in Texas non si è ancora spento che la Formula 1 vola in Centro America dove, domenica, è in programma il Gran Premio del Messico. CITTÀ DEL MESSICO. (Il Centro)
Arriva una terribile mazzata sulla Ferrari, fresca della doppietta in Texas con Leclerc e Sainz: adesso i tifosi della Rossa devono accettarlo La doppietta targata Leclerc e Sainz ad Austin ha riaperto tutti i discorsi per quanto concerne il titolo costruttori. (SportItalia.it)
U no dei ringraziamenti che Charles Leclerc ha spedito dal podio di Austin era indirizzato agli ingegneri che lavorano in fabbrica a Maranello per la bontà degli ultimi sviluppi introdotti sulla Ferrari (La Gazzetta dello Sport)