Violenza sessuale, arrestato un 69enne: per l’uomo si aprono le porte del carcere
Un 69enne di Alatri é stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Alatri, in ottemperanza ad un provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il tribunale di Frosinone per l’espiazione della pena residua di 5 anni e 6 mesi di reclusione. L’ordinanza trae origine dai reati di “violenza sessuale”, commessi in provincia di Frosinone negli anni 2014 e 2016. (Frosinone News)
Se ne è parlato anche su altri media
Così Gino Cecchetin alla Camera per la presentazione della Fondazione dedicata a sua figlia: "Se siamo qui è perché ognuno di noi vuole cambiare qualcosa, il silenzio non può essere la risposta a chi chiede aiuto. (la Repubblica)
Valditara: “La lotta al patriarcato è ideologia, occorre basarsi su percorsi concreti ispirati ai valori costituzionali. Poi aggiunge: “Più abusi con l’immigrazione illegale” Di (Orizzonte Scuola)
Non si può accettare la cultura della violenza”. / Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (ilmessaggero.it)
E ogni volta che vi fa ritorno, non c’è giorno in cui non trovi qualcuno lì fermo a lasciare un fiore, un pensiero, un ricordo. Un anno fa, il 20 novembre 2023, Antonio Scarongella sottufficiale dell’Esercito Italiano, in forze alla Brigata Ariete di Pordenone e volontario soccorritore, lì ritrovò il corpo di Giulia Cecchettin: «È passato un anno, la mia vita non è più la stessa. (Corriere della Sera)
Occorre non far finta di non vedere che l'incremento dei fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da una immigrazione illegale",… (L'HuffPost)
Progetti di educazione all'affettività, all'amore, che erano insiti nella vita di Giulia. «È un'emozione incredibile, a distanza di un anno, dalla notizia che era mancata la mia Giulia, far nascere qualcosa. (ilmattino.it)