Torino e la crisi della sanità pubblica: fiducia in calo e attese infinite
Cresce tra i torinesi la preoccupazione per lo stato della sanità pubblica. Secondo l’ultima indagine dell'Osservatorio Sanità di UniSalute, la maggioranza dei cittadini non crede più che il Servizio sanitario nazionale sia in grado di rispondere in modo adeguato ai loro bisogni di salute. L’indagine rivela che quasi due torinesi su tre (63%) considerano ormai insufficiente il sistema sanitario pubblico, un dato in netto aumento rispetto al 50% registrato solo un anno fa. (Torino Cronaca)
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A rilevarlo è l’ultima indagine dell’Osservatorio Sanità UniSalute, che ha sondato l’opinione degli abitanti di Cagliari sullo stato del Servizio sanitario nazionale. I cagliaritani sono preoccupati dalla crisi in cui versa la sanità pubblica, con la maggioranza di essi che non la ritiene più in grado di rispondere, da sola, a tutti i loro bisogni in fatto di salute. (Casteddu Online)
Lo dice la nuova ricerca di UniSalute e Nomisma, sulla base delle risposte di un campione di cittadini torinesi sulla loro percezione del Servizio Sanitario Nazionale (Lineaitaliapiemonte.it)
A cura di lineaitaliapiemonte.it Aumenta il numero dei torinesi per cui la sanità pubblica, da sola, non è più sufficiente per le proprie esigenze di salute: erano il 50% l’anno scorso, ora sono il 63%. (Il Torinese)
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La situazione della sanità pubblica preoccupa gli italiani sempre di più, con la maggioranza di essi che non la ritiene più in grado di rispondere, da sola, a tutti i loro bisogni in fatto di salute. A rilevarlo è l’ultima indagine dell’Osservatorio Sanità1 di UniSalute, che con l’istituto di ricerca Nomisma ha interrogato in merito un campione di 1.346 persone in tutto il territorio nazionale. (Assinews)
I milanesi sono sempre più preoccupati dalla crisi in cui versa la sanità pubblica, con la maggioranza di essi che non la ritiene più in grado di rispondere, da sola, a tutti i loro bisogni in fatto di salute. (gazzettadimilano.it)