Parigi2024,storica vittoria per l'Italia nel badminton: chi è Giovanni Toti

Comincia con una vittoria il cammino olimpico di Giovanni Toti nel singolare maschile di badminton. All'esordio nella fase a gironi, l'azzurro ha beneficiato del ritiro del surinamese Soren Opti nel corso del secondo parziale, sul 21-8, 4-1 a favore di Toti. Col successo di oggi Giovanni Toti entra nella storia del badminton azzurro: prima di lui, infatti, nessun atleta della FIBa era mai riuscito a vincere un incontro alle Olimpiadi. (Tiscali)

La notizia riportata su altri giornali

E pensare che prima di partire aveva ricevuto una chiamata dal tono del tutto diverso. La voce è quella di Carlo Beninati, presidente della federazione italiana di badminton: < > , Giovanni ha appena scoperto che a 23 anni sarà il primo azzurro della sua disciplina a partecipare al torneo maschile dei Giochi. (Zeta Luiss)

Paolini è l'unica tennista italiana ad essere rimasta in gara nel tabellone singolare femminile dopo le eliminazioni di Sara Errani, Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti. L'azzurra aspetta ora la vincente tra Beatriz Haddad Maia (BRA) e Anna Karolina Schmiedlova (SVK) per gli ottavi di finale. (Olympics)

NUOTO - Gregorio Paltrinieri (7:42.48) e Luca De Tullio (7:44.07) appongono la loro firma rispettivamente sul terzo e sul settimo miglior tempo in batteria e conquistano la finalissima negli 800 stile libero. (CONI)

Olimpiadi, Giovanni Toti vince nel badminton e consola l'avversario infortunato

Giovanni Toti è il primo italiano ad aver vinto un match di badminton alle Olimpiadi. PARIGI. (La Stampa)

Giovanni Toti, 23enne di Chiari, ci è riuscito nel badminton: era il primo italiano di sempre a misurarsi ai Giochi, ora è diventato il primo a vincere un incontro (includendo le precedenti esperienze delle ragazze azzurre) olimpico. (Corriere della Sera)

L'azzurro ha voluto stare vicino all'avversario, costretto a lasciare il campo in carrozzella, consolando e mostrando un grande gesto di fair play. La vittoria non può avere un sapore dolce quando l'avversario è costretto ad arrendersi per problemi fisici. (Sport Mediaset)