Esplosione Cybertruck Tesla a Las Vegas: suicidio veterano decorato con sindrome post-traumatica

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L’esplosione del Cybertruck Tesla a Las Vegas: il caso di suicidio del veterano decorato Durante la notte di Capodanno, davanti al Trump Hotel di Las Vegas, si è verificata un’esplosione del Cybertruck Tesla che ha coinvolto un veterano decorato afflitto da sindrome post traumatica da stress. L’Fbi, attraverso l’investigatore Spencer Evans, ha confermato che si tratta di “un tragico caso di suicidio che ha coinvolto l’ex berretto verde Matthew Aaln Livelsberger, 37 anni, veterano anche dell’Afghanistan“. (Nordest24.it)

Ne parlano anche altre fonti

I due attentati che hanno sparso sangue e terrore negli Stati Uniti all'inizio di questo 2025 non avrebbero un collegamento. I federali ora bollano il caso come "un tragico caso di suicidio che ha coinvolto un veterano decorato afflitto da sindrome post traumatica da stress", un male che accomuna molti veterani. (il Giornale)

Per i suoi colleghi un tipo in gamba, senza problemi particolari mentre lo zio lo descrive come «un Rambo, un patriota». Matthew Livelsberger, 37 anni, membro delle forze speciali americane, lunga carriera con missioni all’estero (Afghanistan, Tagikistan), medaglie. (Corriere della Sera)

Mirko Molteni 03 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)

Tesla Cybertruck esploso: «Il conducente era un militare, si è sparato in testa»

Un nuovo video diffuso dalla polizia statunitense mostra Matthew Alan Livelsberger - l'uomo responsabile dell'esplosione di un cybertruck all'esterno del Trump hotel - a una stazione di ricarica Tesla, in viaggio verso Las Vegas (Corriere TV)

Esplosioni al Trump Hotel di Las Vegas: “Momenti di estrema paura e di grande caos”. È una famiglia di Parma a raccontare l’incubo vissuto il 1° gennaio negli Usa, quando una Tesla è andata a fuoco all’interno dell’hotel, provocando due grosse esplosioni e causando la morte dell'autista che si trovava a bordo. (il Resto del Carlino)

Secondo un funzionario statunitense, Livelsberger era da poco tornato in Colorado, dove si trovava in congedo dopo un incarico in Germania. (Corriere del Ticino)