Solo chi è in malafede non vede l'antisemitismo
Per favore, che si smetta di fingere stupore e rammarico per la crescita dell'antisemitismo. È ridicolo, come lo sarebbe stato nella Germania o anche nell'Italia degli ultimi anni trenta. È ormai parte di un paesaggio politico intrecciato con la crisi mondiale, è un piano internazionale che approfitta dell'ignoranza, se ne infischia delle belle parole, è arrivato il momento per i Paesi Occidentali di capire che l'ondata di antisemitismo che spazza il mondo è una guerra, come quella in Ucraina o a Gaza e sul bordo libanese, costa vite; o si sta da una parte, o si sta dall'altra. (il Giornale)
Su altri giornali
La notizia è stata anticipata dal Corriere della Sera. I ministri dell'Università e dell'Istruzione sono da tempo oggetto di contestazione da parte dei movimenti studenteschi, come si è visto ieri in modo plateale in diverse città. (Sky Tg24 )
Minacce per i ministri Antonio Tajani, Anna Maria Bernini e Giuseppe Valditara. Pacifico (Anief): “Esprimiamo piena solidarietà e condanniamo ogni forma di violenza” Di (Orizzonte Scuola)
Alla luce di quanto accaduto negli ultimi giorni, sono state rafforzate le misure di tutela per il ministro degli Esteri Antonio Tajani, per la ministra dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e per il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. (Corriere Roma)
È stata rafforzata la tutela per il ministro degli Esteri Antonio Tajani, per la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e per il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Lo si apprende da fonti del ministero dell’Interno. (LAPRESSE)
Il Ministero dell’Interno ha disposto un rafforzamento delle misure di sicurezza per i Ministri Antonio Tajani (Esteri), Giuseppe Valditara (Istruzione) e Anna Maria Bernini (Università e Ricerca). La decisione, come appreso dall’Adnkronos, giunge in seguito a specifici episodi che hanno destato preoccupazione. (Orizzonte Scuola)
Primi strascichi del No Meloni Day, la giornata di proteste contro il governo segnate dalle provocazioni contro la premier, il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara e dell'Università Anna Maria Bernini, tra ombre di sangue e fantocci bruciati in piazza. (Liberoquotidiano.it)