"La giornalista ucraina Victoria Roshchyna è morta in una prigione russa"

Una giornalista ucraina, catturata da Mosca mentre stava realizzando un reportage dall'Ucraina orientale occupata, è morta durante la sua detenzione in Russia. Si chiamava Victoria Roshchyna e non aveva ancora compiuto 28 anni. La notizia è stata diffusa dai media ucraini. Victoria Roshchyna nel 2022 aveva vinto il Courage in Journalism Award e scriveva anche per il sito di informazione ucraino Ukrainska Pravda (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Poi, rivolgendosi direttamente alla giornalista morta: "Vika, sei stata così coraggiosa. (Tiscali Notizie)

Avrebbe compiuto 28 anni questo mese. La giornalista ucraina Victoria Roshchyna, arrestata da Mosca mentre stava realizzando un reportage nell'Ucraina orientale occupata, è morta in una prigione russa. (Fanpage.it)

Una giornalista ucraina , catturata da Mosca mentre stava realizzando un reportage dall’ Ucraina orientale occupata, è morta durante la sua detenzione in Russia . Le circostanze del suo arresto non sono state rese pubbliche e non è chiaro dove fosse detenuta all’interno della Russia. (Gazzetta del Sud)

È morta Victoria Roshchyna, la reporter ucraina detenuta in un carcere russo dal 3 agosto 2023. Ignota la causa del decesso

La giornalista ucraina Viktoria Roshchyna, detenuta in Russia dall'agosto del 2023, è morta all'età di 27 anni, ha confermato Petro Yatsenko, il direttore del Centro di coordinamento per i prigionieri di guerra a Kiev, sottolineando che al momento non sono ancora chiare le circostanze della morte. (Il Dubbio)

La giovane giornalista ucraina, Victoria Roshchyna, scomparsa nell'agosto del 2023 durante un reportage nei territori orientali occupati dai russi è morta in Russia. Lo riferisce Petro Yatsenko, portavoce del quartier generale di coordinamento dei prigionieri di guerra dell'Ucraina. (Sky Tg24 )

In un post su X l’International Women’s Media Foundation, ong che per prima ha dato l’allarme della sua scomparsa, lo scorso agosto, ha scritto: “Indipendentemente dalla causa della sua morte, possiamo dire con certezza che la sua vita è stata tolta perché ha osato dire la verità. (Il Fatto Quotidiano)