TFF42 – Eden. Incontro con Ron Howard
Un film sulla natura umana, il regista americano incontra la stampa raccontando Eden, il suo nuovo film con protagonisti Jude Law e Vanessa Kirby, apertura del Torino Film Festival 2024 Corso online PRODUZIONE CINEMA E TV, con Tore Sansonetti. Dal 26 novembre! Corso online PRODUZIONE CINEMA E TV, con Tore Sansonetti. Dal 26 novembre! Il regista americano Ron Howard ha aperto con il suo nuovo film, Eden, la 42° edizione del Torino Film Festival. (Sentieri Selvaggi)
Ne parlano anche altre fonti
La storia sui generis e avventurosa del dottore tedesco Friedrich Ritter (nel film Jude Law senza denti e con il pene di fuori) e di sua moglie Dora affetta da sclerosi multipla (Vanessa Kirby) fuggitivi nel 1929 a Floreana, isola deserta nell’arcipelago darwiniano delle Galapagos nel Pacifico, è accaduta per davvero (Il Fatto Quotidiano)
La prima al Teatro Regio, è stata preceduta dalla premiazione del regista, che ha ricevuto la Stella della Mole."È davvero un grande onore essere qui oggi in questa città e ricevere questo premio ma da regist vedere il mio film proiettato su questo grande schermo e davanti a questo grande pubblico mi rende anche terribilmente nervoso". (il Dolomiti)
Ron Howard non si sottrae alla inevitabile domanda sulle elezioni americane e collega il momento storico al suo Eden, dopo la premiere al Tff42. In questo momento, ci troviamo a vivere una trasformazione tecnologica velocissima: difficile capire a chi credere ma se troviamo soluzioni solidali e non di fuga, forse, c’è ancora speranza». (Corriere della Sera)
Ispirandosi a una storia vera, Ron Howard racconta lo sgretolamento degli equilibri tra tre gruppi di coloni sull’isola di Floreana nelle Galapagos. Con un gioco allegorico all’ultimo sangue tra «uomini e donne di natura» che richiama il primo Polanski, Eden apre ufficialmente la 42° edizione del Torino Film Festival dopo la sua uscita internazionale a Tiff di Toronto. (Corriere della Sera)
Il veterano di Hollywood che celebra miti e patria ha realizzato un film indipendente, «era l’unico modo, e la dice lunga sul controllo delle major». (Corriere della Sera)
Il film di Paola Cortellesi sarà proiettato gratuitamente al Magic Vision, l’iniziativa di Katia Iorio per riflettere su temi di violenza domestica e dipendenze: “Daremo visibilità agli invisibili di questo tempo” (Impresa Italiana)