Ingoia una pila, muore a 17 mesi. "I dottori non avevano capito"
È morta a diciassette mesi, per avere ingerito una pila ma si indaga per capire se ci siano responsabilità da parte dei medici che potrebbero inizialmente avere sottovalutato il caso. La vicenda è accaduta qualche giorno fa all'ospedale di Massa, nella Toscana settentrionale. La piccola era stata trasferita con l'elisoccorso alla struttura massese dopo il ricovero all'ospedale Le Scotte di Siena. Che ieri ha così ricostruito la vicenda: «La bambina - si legge in una nota - era arrivata all'ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena in gravi condizioni a causa dell'ingerimento di una piccola pila, risalente a diversi giorni precedenti all'arrivo in ospedale. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
I genitori adesso chiedono giustizia e la procura apuana ha aperto un’indagine, affidata ai carabinieri. Lunedì, quando si dovrebbe svolgere l’autopsia, saranno chiariti meglio i contorni dell’accaduto. (Corriere Fiorentino)
Una tragedia che lascia sgomenti, quella di Camilla, una bambina di soli 17 mesi, deceduta dopo un’odissea - tra ospedali e protocolli sanitari - iniziata con un malore e culminata con il decesso in un ospedale di Massa (Today.it)
L'avvocato della famiglia: "Pretendono di sapere cosa è accaduto alla figlia". Cosa sappiamo sulla morte della bimba di 17 mesi avvenuta all'ospedale di Massa dopo aver ingerito una pila. (Fanpage.it)
Un po’ di sangue dal naso e malessere generale. Una settimana dopo, la bimba è morta a Massa, uccisa dai danni provocati da una pila a bottone che prima le ha perforato l’esofago e poi, in modo fatale, l’a… (La Repubblica Firenze.it)
“Non possiamo omettere quello che è successo durante il primo accesso, che sarà appurato dalle indagini, e che fa nascere delle perplessità in relazione alla circostanza che la bimba è stata dimessa per poi ricorrere dopo poche ore all’aiuto dei sanitari”. (RadioSienaTv)
Aveva ingerito una mini pila, di quelle che si usano per i giochi dei bambini, la piccola Camilla , 17 mesi, deceduta il 12 novembre all’ospedale di Massa, dove era arrivata in gravi condizioni dal policlinico di Siena per le lesioni all’aorta causate probabilmente da quel corpo estraneo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)