Calenzano, un operatore avrebbe dato l’allarme pochi secondi prima dell’esplosione. Eni: "Ipotesi premature"
Calenzano, un operatore avrebbe dato l’allarme pochi secondi prima dell’esplosione. Eni: “Ipotesi premature” Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti che indagano sull’esplosione al deposito Eni di Calenzano (Firenze) in cui sono morte 5 persone, un operatore avrebbe lanciato l’allarme pochi secondi prima dell’incidente. Un lavoratore a Fanpage.it: “Salvo per mezz’ora”. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage. (Fanpage.it)
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"L’impianto è pericoloso non solo per i rischi connessi alla sua natura ma è ancor più pericoloso per il momento storico che stiamo vivendo, momento caratterizzato da numerosi focolai di guerra, anche molto vicini a noi, con conseguenti possibili atti terroristici, e le attività che sono presenti nel nostro Golfo accanto al rigassificatore ne fanno un obiettivo altamente sensibile. (CittaDellaSpezia)
Il procuratore Luca Tescaroli, che dirige le indagini, ha nominato tre medici legali che dovranno effettuare l'autopsia sulle salme delle cinque vittime (tre corpi sono stati recuperati sotto le macerie ieri mattina). (Adnkronos)
“Nonostante le attività e le esercitazioni per il rischio di incidenti, chiediamo che si ripensi complessivamente questo insediamento nel cuore di Calenzano, a due passi dalla ferrovia, a 300 metri dall’autostrada A1 ed a 500 metri dall’A11. (il manifesto)
«Ero già sceso. DAI NOSTRI INVIATI CALENZANO (FIRENZE) «Tutto in due secondi, fischio e botto». (Corriere della Sera)
L’onda d’urto avrebbe coinvolto circa cento aziende nell’area circostante, distruggendo o danneggiando finestre, portoni e intere pareti. Secondo Mirko Sulli, sindacalista di Cna piana fiorentina, "la situazione è in evoluzione e la stima dei danni varia di minuto in minuto. (Il Giornale d'Italia)
Nel tragico elenco dei morti ci sono però da aggiungere due tecnici manutentori, i lucani Gerardo Pepe e Franco Cirielli, entrambi di 46 anni, dipendenti della Sergen di Grumento Nova (Potenza), che opera nel settore della manutenzione degli impianti petroliferi. (il manifesto)