Il Papa, non possiamo chiudere la porta ai migranti

"Dare loro da mangiare, dare loro la mano affinché non affondino". Lo dice il Papa parlando dei migranti in un video inviato al convegno nazionale di Azione Cattolica. "Il migrante, Dio lo ama molto, se ne prende cura. Non possiamo chiudere la porta al migrante", "il migrante deve essere accolto, accompagnato, promosso e integrato". . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri giornali

«Non dimentichiamo che il migrante va accolto, accompagnato, promosso e integrato. Servono solidi interventi pastorali di prossimità, a livello materiale, religioso e umano, per sostenere in loro la speranza, e con essa i percorsi interiori che portano a Dio, fedele compagno di viaggio, sempre presente accanto a chi soffre». (Corriere TV)

È l’invito rivolto da Papa Francesco stamani, 28 ottobre, ai Missionari di San Carlo, più comunemente conosciuti come scalabriniani, ricevuti in udienza nella Sala del Concistoro, in occasione del XVI Capitolo Generale. (Vatican News - Italiano)

Dobbiamo dire questa verità». Perché – dice – il nostro Paese ne ha bisogno: «L’Italia non fa figli. (Liberoquotidiano.it)

Papa Francesco torna a parlare del calo demografico in Italia. “Oggi tanti Paesi hanno bisogno dei migranti. L’Italia non fa figli. L’età media è di 46 anni. L’Italia ha bisogno dei migranti e deve accoglierli, accompagnarli, promuoverli e integrarli. (LAPRESSE)

“Non dimentichiamo che il migrante va accolto, accompagnato, promosso e integrato. Se si vuole che in loro non vengano meno la forza e la resilienza necessarie a continuare i viaggi intrapresi, serve qualcuno che si chini sulle loro ferite, prendendosi cura della loro estrema vulnerabilità fisica, e anche vulnerabilità spirituale e psicologica. (LAPRESSE)

Papa Francesco, parlando ai partecipanti al XVI capitolo generale dei Missionari di San Carlo (Scalabriniani) nella Sala del Concistoro, è tornato a invitare il nostro Paese a fare entrare più migranti nel suo territorio. (il Giornale)