Ue, Giorgia Meloni: ok all’euro digitale ma non sostituisca il contante

Ue, Giorgia Meloni: ok all’euro digitale ma non sostituisca il contante

«Non siamo contrari all'euro digitale, purché non sia sostitutivo del contante. Nel tempo degli attacchi hacker dobbiamo sapere quali sono i rischi del sostituire completamente il denaro contante». Questa la posizione espressa dalla premier Giorgia Meloni in replica alla Camera sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 20 e 21 marzo. Leggi anche: L’euro digitale non sia il cavallo di Troia delle grandi piattaforme online Sull’euro digitale «abbiamo sempre spiegato che il problema dell'attuale moneta elettronica è che è una moneta privata per la quale si chiede di pagare una corresponsione. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

Ucraina, Europa e Euro digitale. Meloni ha ricordato che ieri c'è "stata una lunga conversazione tra il presidente Donald Trump e il presidente Vladimir Putin: tra i punti discussi c'è l'ipotesi di un parziale cessate il fuoco limitato alle infrastrutture strategiche". (LA STAMPA Finanza)

Perlomeno, questa sarebbe la sua intenzione dopo avere ottenuto il necessario via libera di Commissione, Consiglio ed Europarlamento. La Banca Centrale Europea (BCE) lancerà il cosiddetto “Central Bank Digital Currency” (CBDC) o “euro digitale” a partire dal mese di ottobre di quest’anno. (InvestireOggi.it)

– Con l’euro digitale non si tratta unicamente di “assicurare che il nostro sistema monetario si adatti al digitale”. Roma, 20 mar. (Agenzia askanews)

L’euro digitale non sia il cavallo di Troia delle grandi piattaforme online

Bce: Lagarde, pronti a ottobre per euro digitale, spero lo sia anche Pe (Il Sole 24 ORE)

Il partito della premier Giorgia Meloni si impegnava allora «a farsene promotore nel prossimo Parlamento europeo» e se quella strada non fosse stata perseguita dalle istituzioni, l’Italia avrebbe dovuto «avviare una procedura di recesso unilaterale dall’eurozona», ossia uscire dall’euro. (Corriere della Sera)

Il progetto euro digitale, attivo ormai da tre anni in Bce, si accompagna a un intervento legislativo che ha preso il via con la pubblicazione della proposta regolamentare della Commissione Europea nel 2023 ed è ora in discussione. (Milano Finanza)