Open Arms, cosa rischia Matteo Salvini: sei anni di carcere e una sanzione da un milione

Lui ostenta sicurezza e ieri sera attribuiva a Ezra Pound il suo motto del momento: “Se un uomo non è disposto a correre un rischio per le sue idee, o non valgono niente le sue idee o non vale niente lui”. Ma Matteo Salvini si trova davanti a un bivio: l’ex ministro dell’Interno è a Palermo dove oggi è attesa la sentenza del processo Open Arms in cui è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per aver bloccato lo sbarco di 147 migranti soccorsi dalla ong spagnola nel 2019. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, in una diretta social alla vigilia della sentenza del processo Open arms. “Paura zero. (Il Fatto Quotidiano)

Open Arms, Salvini e il suo legale Bongiorno arrivano in aula bunker a Palermo 20 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

"Sono assolutamente orgoglioso di quello che ho fatto, ho mantenuto le promesse fatte e ho contrastato l'immigrazione di massa. Qualunque sia la sentenza per me oggi è una bella giornata perché sono fiero di avere difeso il mio paese e rifarò tutto quello che ho fatto e sono felice delle dimostrazioni di affetto che tantissimi italiani mi stanno portando. (ilgazzettino.it)

Open arms, domani la sentenza su Salvini: ecco che cosa rischia

Con una dichiarazione incisiva durante una recente conferenza stampa, Postecoglou ha voluto sottolineare la complessità e l’intensità del suo lavoro. (Europa Calcio)

Il ministro verrà giudicato in primo grado e di fatto in caso di condanna ha già annunciato il ricorso in appello. A Otto e Mezzo si discute di Matteo Salvini e del processo Open Arms e della sentenza che arriverà domani, venerdì 20 dicembre. (Liberoquotidiano.it)

Il vicepremier e leader della Lega è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per aver impedito lo sbarco a Lampedusa di 147 migranti soccorsi dalla ong spagnola Open Arms e rimasti in mare 19 giorni, nell’agosto 2019 quando era ministro dell’Interno nel primo governo di Giuseppe Conte. (Il Sole 24 ORE)