Fondo obbligazionario o flessibile: ecco dove si investono i risparmi per le vacanze

Per poter partire per il viaggio dei sogni molti scelgono di risparmiare in media 1.765€ e la cifra messa da parte viene investita generalmente in un fondo obbligazionario (49% dei casi) o flessibile (40%). Così emerge da un’indagine di Gimme5 secondo cui la maggioranza degli utenti (66%) inizia a risparmiare almeno 6 mesi prima della partenza, con un 26% di iper-prudenti che inizia almeno 12 mesi prima e un 34% di ottimisti che non si dà più di 5 mesi per mettere da parte la somma necessaria a partire. (Wall Street Italia)

Su altri giornali

Malgrado il maltempo che continua a imperversare, il 92% degli italiani ha già programmato le vacanze (62%), o pensa comunque di farle (30%), ma per meno tempo rispetto alla scorsa estate. (Corriere della Sera)

“Le vacanze estive sono già iniziate e i primi dati non sono certamente incoraggianti. Sarà colpa del tempo, temperature sotto la media stagionale, delle votazioni che si sono tenute recentemente o dei costi troppo elevati nei luoghi di villeggiatura ma pare che il turismo estivo sia partito molto a rilento. (Italia chiama Italia)

Il turismo in Italia sta vivendo un momento di forte crescita, con Capri e la Costiera Amalfitana che guidano la classifica degli aumenti delle tariffe medie per l’estate 2024. Secondo la società Titanka! Spa e il suo Osservatorio Mr Preno, il settore alberghiero italiano si prepara a una stagione promettente con un aumento delle prenotazioni del 18% rispetto al 2023. (Positanonews)

Costeranno di più gli alberghi, i traghetti, gli aerei, ma anche le autostrade per andare in vacanza e i lettini. Gli aerei ad agosto hanno prezzi che secondo la Udicon possono crescere anche del 25-30% in più, oltre al rischio di overbooking che potrebbe lasciare a casa qualcuno. (Vanity Fair Italia)

Boom di rinunce: Secondo un’indagine di mUp Research e Bilendi per Facile.it, saranno circa 3,7 milioni gli italiani che quest’anno rinunceranno alle ferie per motivi economici. Tra le principali cause, l’aumento generalizzato dei prezzi (+47%) e il rincaro dei costi specifici per le vacanze (+33%). (AbitareaRoma)

Secondo il focus dedicato al turismo dell’Osservatorio Findomestic, il 41% degli intervistati partirà per una settimana (era il 51% nel 2023), mentre il 27% solo per qualche weekend (era il 18%). Il 92% degli italiani ha già programmato le vacanze (62%), o pensa comunque di farle (30%), ma per meno tempo rispetto alla scorsa estate. (Travelnostop.com)