Suicida a 15 anni. Impiccata all'altalena. Ipotesi revenge porn

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto Morti sul lavoro

Potrebbe essersi suicidata perché vittima di revenge porn la quindicenne trovata impiccata ad una corda dell'altalena della sua casa di campagna a Piazza Armerina, piccolo centro della provincia di Enna. La Procura di Enna ha aperto un fascicolo d'ufficio, al momento contro ignoti, ipotizzando il reato di istigazione al suicidio in seguito alle voci provenienti dalla scuola della ragazza. Gli inquirenti vogliono capire se la quindicenne sia stata portata a togliersi la vita perché qualcuno le stava facendo vivere un momento di difficoltà da cui non sapeva come uscire. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

Ennesima tragedia con protagonista una giovanissima. Per ora non ci sono conferme, ma il sequestro dei supporti informatici della giovanissima che si è tolta la vita a Piazza Armerina è stato disposto dai magistrati proprio per verificare. (Liberoquotidiano.it)

Alla studentessa, che ieri si è tolta la vita, sono stati sequestrati i mezzi informatici, computer e cellulare, per accertare questa ipotesi su cui al momento non ci sono conferme. (Adnkronos) – Ci potrebbe essere un caso di revenge porn dietro il suicidio di una ragazzina di 15 anni nell’ennese. (CremonaOggi)

A trovare il corpo è stata la mamma di ritorno dal lavoro, intorno alle 13.30 del 5 novembre: il medico dell’ambulanza ha tentato di rianimarla per oltre mezz’ora, ma i soccorsi sono stati inutili. Una ragazza di 15 anni si è tolta la vita con una corda da altalena nella sua casa di campagna a Piazza Armerina, in provincia di Enna (Il Fatto Quotidiano)

15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn

Un dramma che, nel corso delle ore, sta assumento tinte ancora più fosche, perché dietro il dolore di questa vicenda potrebbero celarsi episodi di bullismo, e di revenge porn. Tragedia a Piazza Armerina, in provincia di Enna, dove una ragazzina di soli 15 anni si è tolta la vita impiccandosi all'altalena presente nel giardino di casa sua. (il Giornale)

Nella scuola della 15enne si parlava di video e foto personali condivisi in chat. La procura di Enna indaga per istigazione al suicidio. (Fanpage.it)

La giovane – si apprende dall’ansa – è stata trovata dalla madre senza vita nella casa di campagna di famiglia. I tentativi di rianimazione sono stati inutili, e la Procura ha aperto un’indagine per istigazione al suicidio, necessaria per analizzare il cellulare e i dispositivi della ragazza e quindi delineare i contorni della vicenda. (la VOCE del TRENTINO)