Cambiamento climatico. La Spagna introduce il congedo climatico retribuito

Reuters La Spagna introduce il congedo climatico retribuito, un mese dopo le inondazioni che hanno ucciso almeno 224 persone: nello specifico, il governo, guidato dal primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, ha approvato fino a quattro giorni di ferie retribuite in modo che tutti i lavoratori possano evitare di viaggiare durante le emergenze meteorologiche. Diverse aziende sono state attaccate dopo la catastrofe del 29 ottobre per aver ordinato ai dipendenti di continuare a lavorare nonostante un'allerta rossa emessa dall'agenzia meteorologica nazionale. (Avvenire)

Su altri media

Si tratta di congedi retribuiti che dureranno da uno a quattro giorni e saranno sfruttabili quando "un lavoratore non potrà recarsi fisicamente sul posto di lavoro" o svolgere le proprie mansioni in remoto. (Sky Tg24 )

È passato un mese dalla Dana, la disastrosa alluvione che ha causato 222 vittime nella periferia di Valencia. (L'HuffPost)

Il governo spagnolo ha approvato un permesso di lavoro climatico fino a quattro giorni per consentire ai lavoratori di evitare di viaggiare durante le emergenze meteorologiche. Dopo le inondazioni del 29 ottobre, alcune aziende sono state criticate per aver obbligato i dipendenti a lavorare nonostante l’allerta rossa. (Lettera43)

VIDEO Spagna, Feijóo accusa Sanchez su Dana: "La gente non la perdonerà"

Permiso Climatico, permesso climatico, questo è il nome del primo congedo previsto in caso di allerta meteo che verrà attuato in Spagna. (Lo Zoo di 105)

Uno di questi cambiamenti “laterali” è per esempio la legge che la Spagna ha appena introdotto: un congedo climatico per i lavoratori che vivono in zone interessate da eventi climatici estremi. (Rivista Studio)

“La politica non è stata all’altezza” rispetto alla gestione dell’emergenza Dana, “non ha risposto come doveva”. Lo ha detto il leader del Partito popolare Alberto Núñez Feijóo intervenendo al Congresso dei deputati dopo l’informativa del premier Pedro Sanchez sulla gestione dell’emergenza alluvione. (LAPRESSE)