Medio Oriente, la crisi potrebbe peggiorare ancora parecchio
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In pochi giorni i raid israeliani sul Libano hanno fatto centinaia di morti e decine di migliaia di nuovi profughi. In un paese già alle prese con una gravissima crisi economica e con una continua instabilità politica la situazione è drammatica. Nonostante questo la crisi in Medio Oriente potrebbe peggiorare ancora parecchio. Ci potrebbe essere un’operazione di terra israeliana in Libano, e il territorio israeliano potrebbe essere attaccato su più fronti, nel caso in cui l’asse della resistenza a guida iraniana decidesse che è finito il tempo di stare sulla difensiva. (Radio Popolare)
Ne parlano anche altri giornali
Nessun passo indietro, nessuna ipotesi di cessate il fuoco: gli scontri tra Israele ed Hezbollah continuano. Questo pomeriggio un attacco aereo ha preso di mira un importante leader di Hezbollah nella periferia sud di Beirut. (il Giornale)
L'ufficio di Netanyahu ha fatto sapere che "la notizia di un cessate il fuoco non è vera. Questa è una proposta franco-americana, a cui il primo ministro non ha nemmeno risposto. (Italia Oggi)
Nel mirino sarebbe il capo delle forze aeree di Hezbollah. Da stamattina sono stati lanciati 57 razzi sul Libano. (ilmessaggero.it)
Questa mattina il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha opposto un secco rifiuto alla proposta avanzata da Stati Uniti e Francia e sottoscritta da diversi paesi europei e arabi per un cessate il fuoco di 21 giorni volto a scongiurare il rischio di un’escalation che potrebbe precipitare l’intero Medio Oriente in guerra. (ISPI)
Dopo la sorpresa e il trauma dell’attacco di Hamas il 7 ottobre 2023 nel sud del paese, l’8 ottobre Israele ha visto i missili iniziare a cadere nel nord. (il manifesto)
Unica nazione araba con una forte componente cristiana, il Libano ha all’interno almeno 18 comunità religiose riconosciute dallo Stato. (Inside Over)