Shahab, Ghadr, Emad… Ecco i missili dell’Iran che hanno colpito Israele
Nella tarda serata, ora italiana, di martedì 1 ottobre è arrivata la subitanea rappresaglia iraniana per l'avvio dell'operazione terrestre israeliana in Libano: un attacco missilistico di ritorsione che, nello spazio di circa due ore e mezza, ha bucato più volte lo scudo missilistico di Tel Aviv. Prima di cercare di capire che tipo di missili l'Iran abbia usato, è bene (Inside Over)
Ne parlano anche altre fonti
Pejmam Abdolmohammadi, professore di Relazioni internazionali nell’Università di Trento, analizza la crisi in Medio Oriente, a partire dall’attacco missilistico dell’Iran di martedì sera ai danni di Israele. (Il Dubbio)
L'attacco missilistico lanciato dall'Iran contro Israele nella notte tra martedì 1 ottobre e mercoledì 2 come ritorsione per l'imminente invasione via terra del Libano, ha fatto tremare oltre alla terra, anche i mercati petroliferi globali, con il prezzo del greggio che ha registrato un'impennata significativa. (WIRED Italia)
«La Guida Suprema, Ali Khamenei, ora si troverebbe in zona sicura, giusto? A precisarlo son state le stesse autorità iraniane...», sospira il generale Vincenzo Camporini, 78 anni, già capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare e della Difesa, tra i massimi esperti di strategia e forze armate. (Corriere della Sera)