“Ho pianto in pista all’ultimo giro”: Martin rivela tutto a fine gara | Titolo inutile
Il pilota della Ducati Pramac confessa tutto dopo essere diventato campione 2024 della Moto Gp. Negli ultimi 20 anni il motociclismo ha visto emergere campioni straordinari, entrati nella storia di questo sporto, capaci di lasciare un segno indelebile nella Moto Gp. Impossibile non citare “Il Dottore” Valentino Rossi, che ha conquistato ben 7 titoli diventando un’icona globale dei motori. Con lui Casey Stoner, talento cristallino, ha riportato la Ducati sul tetto del mondo nel 2007 e Honda nel 2011 (GoalSicilia.it)
Su altre testate
Visit Mondovì Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann... (Unione Monregalese)
La citazione a sorpresa di Martin, nuovo campione MotoGp: "Come diceva Berlusconi..." (Milan News)
E da oggi inizia la nuova era Marc … Ducati si è assicurata il terzo titolo piloti MotoGP consecutivo, ma stavolta porta la firma di Jorge Martin e del team satellite Pramac. (Corse di Moto)
Il pilota spagnolo mette in bacheca il suo primo Titolo Mondiale nella classe regina della massima competizione internazionale su due ruote, in una stagione 2024 che racconta di un dominio assoluto delle moto di Borgo Panigale e dei suoi piloti con Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), Marc Márquez (Gresini Racing MotoGP™) ed Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) a comporre una Top-4 da sogno, tutta Ducati, in classifica generale. (MXBars.net)
Porterà con sé il numero 1, guadagnato con merito … Ha salutato il team Prima Pramac e Ducati coronando un grande sogno e adesso è pronto per tuffarsi nella nuova avventura con Aprilia. (Corse di Moto)
CASOLE D’ELSA (Siena) Prima di essere il terzo gruppo industriale del mondo per la produzione di generatori di corrente elettrica, accumulatori di energia, torri faro e attrezzature per la movimentazione dei materiali da magazzino, la Pramac non si chiamava così e non era a Casole d’Elsa. (LA NAZIONE)