Tajani e Crosetto: "Si rischia la guerra su larga scala. Seguire la via diplomatica per la de-escalation"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"L'apertura del fronte libanese e l'intervento diretto dell'Iran hanno inevitabilmente accresciuto il rischio di un conflitto regionale su larga scala. Ma l'escalation delle ultime ore ci spinge ancora di più a lavorare per la pace e per il dialogo. C'è ancora la possibilità di scongiurare una guerra che coinvolga l'intero Medio Oriente. Facciamo … (L'HuffPost)
Su altri media
Non è adesso facile fare previsioni attendibili. "L'eliminazione di Nasrallah è stata un punto di svolta, forse di non ritorno. (Virgilio)
A dirlo è stato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso dell'audizione davanti alle Commissioni riunite Esteri e Difesa della Camera sulla situazione in Medio Oriente, nella Facciamo appello alla responsabilità di tutti gli attori regionali". (Secolo d'Italia)
"Libano e Gaza sono strettamente legati. È imprescindibile un cessate il fuoco in Libano, come continua ad esserlo a Gaza. È questo il tema al centro di tutti i colloqui che insieme alla presidente del Consiglio e al ministro della Difesa stiamo avendo in queste ore con i nostri partner". (Tiscali Notizie)
"Tra attacchi e contrattacchi, Israele e "L'eliminazione di Nasrallah è stata un punto di svolta, forse di non ritorno. Non è adesso facile fare previsioni attendibili. Le scelte di Israele sono un'incognita per l'intera comunità internazionale e l'intervento di Netaniahu all'Onu non lascia ottimisti". (Tiscali Notizie)
«Un ulteriore aggravamento degli eventi, per altro già in atto, sarebbe foriero di conseguenze estremamente negative e pericolose per tutti gli attori coinvolti, e per questo continuiamo a lavorare per una soluzione diplomatica che, per quanto difficile, resta l'unica via possibile» ha aggiunto Crosetto. (Corriere TV)
– La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il primo ministro del Libano, Najib Mikati. “Nel rinnovare la vicinanza ... (Gazzetta Matin)