Lamezia, successo per lo spettacolo “I Cavalieri” con Max Mazzotta nell’ambito rassegna “Calabria Teatro”

Lamezia Terme – Una raffinata operazione culturale che è riuscita a tenere incollato alla sedia lo spettatore, attraversando venticinque secoli di storia e proponendo la versione in salsa “Magna Graecia” della commedia “I Cavalieri” di Aristofane. Max Mazzotta è riuscito nel suo intento, proponendo uno spettacolo dal ritmo incalzante, accompagnato da una musica onomatopeica delle parole dette in prosa, che hanno convinto gli spettatori del Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, che hanno assistito al reading musicale, con l’accompagnamento dal vivo di Antonio Belmonte. (Corriere di Lamezia)

La notizia riportata su altri giornali

L’attore è infatti alla sua seconda stagione come protagonista della fiction che per dodici anni ha avuto il volto di Terence Hill. Ne ha parlato anche a Deejay Chiama Italia, ospite di Linus e Nicola Savino. (Radio Deejay)

Volevamo mettere il pubblico in relazione con un prete che ancora è alla ricerca di se stesso e del suo essere sacerdote, del suo rapporto con Dio e con quello che il Vangelo e la Bibbia dicono. Spesse volte ci sono dei passaggi che lui stesso fa fatica a capire fino al fondo». (leggo.it)

Don Matteo, una delle serie più amate e longeve della televisione italiana, torna con la quattordicesima stagione. Nel cast, accanto a Raoul Bova, nel ruolo di Don Massimo, e Nino Frassica, in quello del Maresciallo Cecchini, troviamo i volti storici della fiction Nathalie Guetta, Francesco Scali, Pietro Pulcini a cui si aggiungono i nuovi arrivati Eugenio Mastrandrea, Gaia Messerklinger e Federica Sabatini. (ilmessaggero.it)

Roma, 11 ott. - Torna una delle serie tv più amate, giunta alla sua edizione numero 14. Dal 17 ottobre, in prima serata su Rai1, "Don Matteo" (per la regia di Riccardo Donna, Enrico Ianniello e Francesco Vicario) riparte con Don Massimo, interpretato da Raoul Bova, già conosciuto nella scorsa stagione, il Maresciallo Cecchini-Nino Frassica, Natalina e tutti gli altri personaggi che ruotano attorno alla Caserma di Spoleto, proprio dove li avevamo lasciati: in attesa del doppio matrimonio, tra Anna e Marco e tra Nino ed Elisa. (Il Sole 24 ORE)

È un essere umano, al perdono bisogna sapergli dare il giusto significato, non giudicare con presunzione, rancore, o alterigia». «Il perdono non è una cosa così scontata. (Gazzetta del Sud)

Don Matteo è sempre stata una delle fiction più amate dal pubblico italiano, capace di tenere incollati allo schermo milioni di spettatori per tredici stagioni. Quest’anno, l’attesa per la nuova stagione ha creato ancora più curiosità, ma anche incertezza. (L'Insolenza di R2-D2)