Chanel vola alto: la collezione Primavera/Estate 2025 è un inno alla libertà femminile

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Il ritorno al Grand Palais di Chanel in occasione della Paris Fashion Week ha unito tradizione e modernità in un omaggio all'indipendenza femminile. Dopo l'inaspettata partenza della direttrice creativa Virginie Viard a giugno, la maison ha presentato la sua collezione prêt-à-porter Primavera/Estate 2025 senza un leader ufficiale al timone (Io Donna)

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Mentre prosegue - tra rumors e clamorose smentite - il “toto nomi” su chi, dopo l’uscita di scena di Virginie Viard lo scorso giugno, prenderà le redini di Chanel, questa mattina è andata in scena al Grand Palais la sfilata Primavera Estate 2025 della maison francese. (Grazia)

In anteprima per L'OFFICIEL Italia le immagini e il video della nuova campagna di Chanel per la colezione Ready-to-Wear primavera estate 2024 scattate dal duo di fotografi Inez and Vinoodh e con protagoniste Riley Keough e Rianne Van Rompaey. (L'Officiel Italia)

È la mise scelta dalla cantante, cantautrice e autrice Levante per la sfilata Chanel Primavera Estate 2025. Un sorriso che custodisce l’emozione di “partecipare alla storia”, un completo in tweed total-pink, lunghezze morbide posate sulle spalle e bagliori dorati head-to-toe. (Elle)

È un chiaro rimando allo spot che Jean-Paul Goude girò nel 1991 per il profumo Coco, con Vanessa Paradis nelle vesti del cardellino in gabbia. L’ultima giornata dell’infinita, e dimenticabile, fashion week parigina si apre nella magnificenza nuda del Grand Palais, dove torna a sfilare Chanel . (Il Sole 24 ORE)

Il motivo è che l’ufficio stile ha quasi sempre una memoria umana più longeva, è un insieme vario di professionalità che magari hanno lavorato al fianco del fondatore o di quei maestri che ne hanno tramandato i gesti, e di figure più giovani, con la voglia di fondere i propri ideali a quelli della maison in cui hanno iniziato a occupare qualche stanza; soprattutto, un ufficio stile non tradirà mai i codici su cui si regge un marchio e, nella sua disarmante linearità, ci restituirà la nitidezza di quell’immagine che siamo abituati ad associargli. (Harper's Bazaar Italia)

/14 Getty (Sky Tg24 )