Stop alle detrazioni fiscali per le caldaie a gas dal 2025: cosa prevede l’emendamento alla Legge di Bilancio
Dal 2025 non sarà più possibile ottenere agevolazioni fiscali per l’acquisto di caldaie a combustibili fossili. Un cambiamento radicale nei bonus edilizi spingerà i proprietari verso soluzioni sostenibili come pompe di calore, impianti solari termici e caldaie a biomassa. Il via libera all’emendamento Via libera all’emendamento che segna la svolta definitiva per il settore termico: stop alle agevolazioni per l’acquisto di caldaie a gas e altri combustibili fossili. (Immobiliare.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
La tagliola all’incentivo arriva con un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio alla Camera che prevede l’esclusione, dal novero dei lavori che danno diritto al bonus, "degli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili". (Today.it)
Il testo approvato dalla commissione Bilancio ha accolto infatti un emendamento di Forza Italia (Pella, Cannizzaro), che chiedeva di escludere le caldaie a gas dalle agevolazioni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Niente più bonus per le caldaie tradizionali. Nella precedente stesura della legge di Bilancio 2025 questo stop non era stato indicato. (La Stampa)
Governo e maggioranza confidavano di chiudere ieri mattina alle 10, a ridosso delle comunicazioni alla Camera della premier Giorgia Meloni sul Consiglio Ue, obiettivo sfumato. La maratona di lunedì notte non è bastata a evitare un’altra giornata di passione, condita da ritardi, attese estenuanti, trattative fino all’ultimo minuto e veleni. (La Stampa)
Dal 2040 vietato installare nuove caldaie a gas. Restano gli incentivi per i sistemi di riscaldamento ibrido. (Fanpage.it)
La fine del 2024 rappresenta un appuntamento cruciale per imprese e contribuenti che intendono beneficiare degli sconti fiscali legati a Ecobonus e Sismabonus. Un calo drastico che rende essenziale concentrare i lavori entro la scadenza del 31 dicembre 2024. (Economy Magazine)