Vance supera Walz ai punti: poche scintille nel duello notturno tra candidati vice

In ore concitate, per il Medio Oriente e il resto del mondo, è andato in onda sulla Cbs il tanto atteso duello televisivo fra i due candidati alla vicepresidenza degli Stati Uniti J D Vance e Tim Walz. Chi si aspettava scintille è rimasto deluso nell'assistere a un dibattito che è filato abbastanza liscio, con tanto di stretta di mano iniziale e finale, una discussione senza scaldare i toni, con momenti più che distesi. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Nelle primissime battute del dibattito tra JD Vance e Tim Walz, nessuno dei due candidati alla vicepresidenza ha risposto alla domanda delle moderatrici di Cbs News, se sarebbero favorevoli a un "attacco preventivo" contro l'Iran, nel caso Teheran sviluppi un'arma nucleare. (Corriere TV)

Vance e Tim Walz sembravano diversi dal solito ma il loro atteggiamento ci ha ugualmente detto qualcosa, tra ammissioni, microfoni staccati dalle giornaliste moderatrici e qualche disagio. Era l'ultimo dibattito prima delle elezioni presidenziali di novembre, ci si aspettava uno scontro di personalità tra i vicepresidenti designati da Donald Trump e Kamala Harris. (Today.it)

" WASHINGTON, 01 OTT " Nel dibattito tv tra candidati vicepresidenti Usa, il repubblicano JD Vance ha accusato i democratici di una posizione "radicalmente pro - aborto" e ha... (Virgilio)

Usa 2024, Vance: i democratici sono dei radicali pro-aborto

Il candidato democratico alla vicepresidenza americana Tim Walz ha accusato il rivale repubblicano JD Vance di diffamare e disumanizzare i migranti, nel corso del loro dibattito tv sulla Cbs in corso a New York. (Il Messaggero Veneto)

Un dibattito civile. I due candidati vicepresidenti degli Stati Uniti, J.D. Vance e Tim Walz, si sono anche stretti la mano prima dell’inizio del confronto sulla rete Cbs. Poi hanno evitato il caos di quello tra Kamala Harris e Donald Trump. (Open)

Nel dibattito tv tra candidati vicepresidenti Usa, il repubblicano JD Vance ha accusato i democratici di una posizione "radicalmente pro-aborto" e ha ribadito la linea di Donald Trump contraria a un bando nazionale e favorevole a lasciare la decisione agli stati. (Il Messaggero Veneto)