Vance supera Walz ai punti: poche scintille nel duello notturno tra candidati vice
In ore concitate, per il Medio Oriente e il resto del mondo, è andato in onda sulla Cbs il tanto atteso duello televisivo fra i due candidati alla vicepresidenza degli Stati Uniti J D Vance e Tim Walz. Chi si aspettava scintille è rimasto deluso nell'assistere a un dibattito che è filato abbastanza liscio, con tanto di stretta di mano iniziale e finale, una discussione senza scaldare i toni, con momenti più che distesi. (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
" WASHINGTON, 01 OTT " Nel dibattito tv tra candidati vicepresidenti Usa, il repubblicano JD Vance ha accusato i democratici di una posizione "radicalmente pro - aborto" e ha... (Virgilio)
Vance e Tim Walz sembravano diversi dal solito ma il loro atteggiamento ci ha ugualmente detto qualcosa, tra ammissioni, microfoni staccati dalle giornaliste moderatrici e qualche disagio. Era l'ultimo dibattito prima delle elezioni presidenziali di novembre, ci si aspettava uno scontro di personalità tra i vicepresidenti designati da Donald Trump e Kamala Harris. (Today.it)
Nel dibattito tv tra candidati vicepresidenti Usa, il repubblicano JD Vance ha accusato i democratici di una posizione "radicalmente pro-aborto" e ha ribadito la linea di Donald Trump contraria a un bando nazionale e favorevole a lasciare la decisione agli stati. (Il Messaggero Veneto)
E' cominciato con una stretta di mano per poi farsi subito acceso il confronto tv fra i due candidati alla vicepresidenza Usa. Tanti i temi terreno di scontro, dalla guerra in Medioriente ai migranti, dall'aborto al cambiamento climatico ascolta articolo (Sky Tg24 )
Un dibattito civile. I due candidati vicepresidenti degli Stati Uniti, J.D. Vance e Tim Walz, si sono anche stretti la mano prima dell’inizio del confronto sulla rete Cbs. Poi hanno evitato il caos di quello tra Kamala Harris e Donald Trump. (Open)
Nelle primissime battute del dibattito tra JD Vance e Tim Walz, nessuno dei due candidati alla vicepresidenza ha risposto alla domanda delle moderatrici di Cbs News, se sarebbero favorevoli a un "attacco preventivo" contro l'Iran, nel caso Teheran sviluppi un'arma nucleare. (Corriere TV)