Panatta ricorda Galeazzi: «Gli cucinavo durante la Coppa Davis, le nostre telecronache impensabili ora»

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Corriere della Sera INTERNO

Di Giampiero ero molto amico, con lui posso dire di aver passato soltanto momenti divertenti».

«San Francisco, finale di Coppa Davis, Stati Uniti contro Italia, 1979

«Eh, chi se lo ricorda… Giampiero cominciò a fare le telecronache dopo Guido Oddo, che era soprannominato “disguido Oddo”.

Quando ero capitano di Coppa Davis capitava che la sera cucinassi una pasta in grazia di Dio per tutta la squadra. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Si muoveva sulla scena consapevole di questo immenso privilegio, dimostrando in ogni fotogramma di divertirsi un mondo. Di tennis non era una cima e non ha mai pensato di esserlo, in epoche pre-Internet in cui peraltro era molto più difficile cogliere in castagna il telecronista. (L'Ultimo Uomo)

Poi ci ha fortunatamente preso. C'è da dire che nel proseguo del post Mandelli ha corretto il tiro, azzeccando poi il nome dell'indimenticabile "Bisteccone". "Quella di Giampiero Galeazzi è stata la voce della passione per lo sport: le sue telecronache hanno accompagnato successi che, senza di lui, non sarebbero stati altrettanto memorabili (Prima Monza)

Questo farà Lucido Festival per quattro straordinarie giornate in compagnia di moltissime donne extra-ordinarie. Così vuol essere il festival, pervaso dalla “leggerezza tagliente” che ci caratterizza, che è la cifra del nostro modo di fare spettacolo”. (Sardegna Reporter)

“Ci ha lasciati a 75 anni” ha detto inoltre Eleonora, mentre la regia di Storie Italiane ha mandato in onda foto e video di Giampiero (Lanostratv)

E aveva anche la faccia come il c…, era sempre bello vederlo, ci metteva allegria. Sinisa Mihajlovic, ospite a Domenica In, ha ricordato Giampiero Galeazzi insieme a Mara Venier. Durante la trasmissione “Domenica In“, ospite di Mara Venier, Sinisa Mihajlovic ha ricordato Giampiero Galeazzi, recentemente scomparso, raccontando alcuni aneddoti su di lui. (Milan News 24)

La camera ardente di Giampiero Galeazzi in Campidoglio. L’ingresso, dalla scalinata del Vignola, è consentito ai soggetti muniti di Certificazione verde Covid-19 e nel rispetto della vigente normativa contenente misure riguardanti il contrasto e il contenimento del diffondersi del Coronavirus. (RomaToday)