L'inchiesta Covid piomba sulle Europee

Uno scambio di sms al livello più alto. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen dialoga direttamente con l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla. In gioco c’è un accordo colossale, 20 miliardi di euro, sulla fornitura di vaccini per combattere l’emergenza Covid. Siamo nella fase decisiva della trattativa e quei messaggi possono essere letti in modo assai suggestivo. Certo, quell’episodio si ricopre di spine in vista dell’imminente campagna elettorale che ridisegnerà il volto della Ue. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’indagine, al momento senza indagati, punta a stabilire se nella trattativa ci sia stata «interferenza nelle funzioni pubbliche, distruzione di sms, corruzione e conflitto di interessi». (Open)

Così come a suo tempo non regalarono chissà quale tranquillità le parole di un certo Mario Draghi che, Primo Ministro nostrano, non si tirò indietro nel ripetere lo slogan di Ursula, quel "chi non si vaccina morirà, o rischierà di infettare e uccidere innocenti". (Il Giornale d'Italia)

La procura europea indaga sugli acquisti di vaccini e gli scambi di SMS con il capo di Pfizer. Ma è necessario anche uno scatto politico e di dignità da parte di governi e media Per seguire il programma in televisione sintonizzati sul canale 262 del digitale terrestre oppure 462 di Tivùsat o 816 di Sky. (ByoBlu)

Il pool internazionale subentra alle inchieste belghe sull’incredibile scambio di messaggi tra Ursula von der Leyen e l’amministratore delegato del colosso farmaceutico nel pieno delle trattative per l’acquisto dei vaccini Covid. (La Verità)

L’ex ministro della Difesa di Berlino è al centro di un’indagine sull’acquisto di vaccini anti-Covid da Pfizer e nelle scorse ore è arrivato un aggiornamento destinato a sconvolgere gli equilibri: le indagini non sono più nelle mani dei procuratori belgi, ma in quelle della Procura europea. (Nicola Porro)

L’indagine, al momento senza indagati, punta a stabilire se nella trattativa ci sia stata "interferenza nelle funzioni pubbliche, distruzione di sms, corruzione e conflitto di interessi". (Il Giornale d'Italia)