Ucraina, Zuppi a Mosca: "Valutato se la via umanitaria può favorire la pace"

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Il cardinale è stato in missione in Russia per la seconda volta, inviato da Papa Francesco “I colloqui intercorsi hanno permesso di valutare quanto finora compiuto per il ricongiungimento familiare di minori e lo scambio di prigionieri, di feriti e delle spoglie dei caduti”. Lo riferisce la sala stampa della Santa Sede in merito alla missione del cardinale Matteo Zuppi, inviato del Santo Padre, che dal 14 al 16 ottobre è stato a Mosca per la seconda volta, accompagnato da un Officiale della Segreteria di Stato, in continuità con la missione affidatagli da Papa Francesco. (LAPRESSE)

Su altre fonti

Zakharova ha detto che una delegazione di funzionari russi guidati dal Ceo di Roscosmos, Yuri Borisov, intendeva partecipare al 75esimo Congresso internazionale astronautico. (CremonaOggi)

Zelensky ha presentato il suo piano per la vittoria anche in al Parlamento di Kiev: 5 punti che farebbero finire la guerra entro il prossimo anno. Servizio di Antonio Soviero Ucraina, Zelensky presenta il suo piano di fine guerra (TV2000)

A dare conto dell’incontro è il servizio di comunicazione del Dipartimento del Patriarcato di Mosca. “Durante la conversazione - si legge nel comunicato - le parti hanno discusso dei problemi umanitari legati al conflitto in Ucraina, nonché di altre questioni di reciproco interesse” (Toscanaoggi.it)

USA regalano altri 425 milioni all’Ucraina e Mosca fa i capricci per un visto negato!

Bruxelles. «Ministro cosa risponde a Maria Zakharova che ha accusato il governo di russofobia?». (La Stampa)

Così leggo sulle pagine digitali de "Il giornale d'Italia": "Ucraina, nuovi “aiuti” Usa da 425mln $, rifiutato visto alla Russia per congresso aerospaziale a Milano, Mosca: “Indignati con Italia"". Insomma, siamo alle solite e come usa dire nihil sub sole novi. (Il Giornale d'Italia)

burocrate di casa nostra ha regalato un “niet” a un visto per un congresso aerospaziale a Milano. Insomma, dai, sembra una scena della commedia all’italiana che fu. (Il Giornale d'Italia)