Paolo Lorenzi: “Sinner è al top, Fritz può provare a difendersi con servizio e dritto”

TorinoPaolo Lorenzi, ex numero 33 al mondo e direttore degli Internazionali d’Italia: perché Sinner è decisamente favorito nella finale con Fritz? “Perché è il numero uno al mondo”. Ma non basta questo per vincere, c’è il campo e l’americano ha firmato la sorpresa del torneo. Quanto l’ha stupita la vittoria su Zverev? “Non tanto. Ci aveva già vinto nelle ultime quattro volte, Zverev lo soffre.… (la Repubblica)

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Quattro vittorie su quattro per Jannik Sinner, che in semifinale ha travolto il norvegese Casper Ruud (6-1, 6-2) e ha staccato il pass per la finale degli Atp Finals di Torino. Oggi, domenica 17 novembre, l’azzurro sfida lo statunitense Taylor Fritz (in campo non prima delle 18), dopo averlo già battuto, in due set (6-4, 6-4), nella seconda gara del girone (12 novembre). (Corriere della Sera)

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Una sensazione di asfissia. Ecco com’è giocare a tennis contro Jannik Sinner. (Il Fatto Quotidiano)

Sinner in finale senza perdere un set: può eguagliare lo storico record di Lendl

La formula delle ATP Finals, ex Masters, è particolare. Nel panorama tennistico, è infatti l’unico torneo che prevede una fase a gironi per approdare agli atti decisivi, a eliminazione diretta. Capita così che chi perde un incontro possa continuare a giocare, e possa perderne tre, così come capita (sempre, visto che di gironi si tratta) che chi perde una, o anche due partite, possa andare avanti. (OA Sport)

Jannik ha dalla sua i precedenti contro il norvegese Ruud, battuto due volte su due, in entrambi i casi a Vienna, prima nel 2020 (trentaduesimi, 7-6, 6-3) e poi nel 2021 (quarti, 7-5, 6-1) Il presidente di Federtennis: «Le Atp Finals restano in Italia per altri cinque anni. (Corriere della Sera)

E stasera, contro di nuovo Taylor Fritz, Jannik avrà l’opportunità di arrivare a chiudere il torneo senza cedere parziali, fatto che non accade da quasi quarant’anni nella storia di quel che fu il Masters. (OA Sport)