Ecco come la Cina vuole aggirare i dazi europei

Ecco come la Cina vuole aggirare i dazi europei
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Tom's Hardware Italia ECONOMIA

La Cina vuole aggirare i probabili dazi europei e per farlo ha esportato oltre 60.000 auto elettriche in Europa a settembre, registrando un aumento del 61% rispetto all'anno precedente. Il boom delle esportazioni sembra essere una mossa strategica per accumulare scorte prima dell'entrata in vigore dei potenziali dazi proposti dalla Commissione UE. Secondo i dati delle autorità doganali cinesi elaborati da Bloomberg, le 60.517 vetture elettriche inviate ai 27 Paesi dell'Unione Europea rappresentano il secondo volume più alto di sempre. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altri media

La transizione green farà assai male alle nostre tasche. Una certezza, più che una profezia secondo il Fondo monetario internazionale al vertice della Banca Mondiale riunita a Washington qualche giorno fa, analizzando le conseguenze dello stop ai motori termici entro il 2035. (Torino Cronaca)

La ripresa economica dell’Europa resta «al di sotto del pieno potenziale» ed esposta a molte incertezze. Lo afferma il Fondo monetario internazionale nel suo rapporto sulla regione, pubblicato ieri, che torna a raccomandare riforme in grado di «invertire il decennale declino della produttività e ridurre il divario del 30% del reddito pro capite con gli Stati Uniti». (Il Sole 24 ORE)

Quindi è possibile che la … Il condizionale è d’obbligo, come si dice in questi casi, perché Pechino e Bruxelles continuano a negoziare sottotraccia, lontano dai riflettori, per trovare una soluzione alternativa. (Il Fatto Quotidiano)

I cinesi vogliono raddoppiare la produzione di auto per annullare l'effetto dei dazi

DayZ Frostline si è reso immediatamente protagonista, registrando vendite per oltre 300.000 copie solo nella prima settimana di lancio, dimostrando un forte interesse sia da parte dei giocatori di lunga data che dei nuovi arrivati. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il passaggio all'auto elettrica, e il conseguente molto probabile aumento della quota di mercato delle vetture costruite in Cina produrrà un impatto visibile, ma diversificato, sui Paesi produttori europei. (Tiscali Notizie)

Le case automobilistiche cinesi stanno puntando sulla produzione al di fuori della Cina per annullare l'effetto dei dazi Ma le auto prodotte direttamente all'esterno, anche se cinesi sarebbero formalmente locali, e quindi non soggette a dazi. (greenmove.hwupgrade.it)