Blitz a Catanzaro: 8 arresti per corruzione, truffa e peculato, c’è anche un consigliere comunale

Blitz a Catanzaro: 8 arresti per corruzione, truffa e peculato, c’è anche un consigliere comunale 05:32 di STEFANIA PAPALEO “Associazione finalizzata alla commissione di falsi materiali e ideologici commessi da P.U. in atti pubblici, corruzione, concussione e omissione di atti d’ufficio”, nonché “induzione indebita a dare o promettere utilità”, “tentato peculato”, “tentata truffa aggravata”, “invasione di terreni o edifici”. (La Nuova Calabria)

Se ne è parlato anche su altri media

È quanto si legge in una nota dell’Aterp. «L’operazione congiunta di magistratura e forze dell’ordine nella città di Catanzaro che ha portato all’emissione di provvedimenti cautelari nei confronti di ns personale operante e ns personale in quiescenza, non può che essere motivo di preoccupazione per le ipotesi di reato contestate». (LaC news24)

Soldi a pubblici ufficiali per ottenere alloggi popolari a Catanzaro . (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

della Questura, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Catanzaro Il provvediemento cautelare emesso dal G. (CatanzaroInforma)

Scandalo all'Aterp di Catanzaro tra alloggi popolari e mazzette: indagati eccellenti (I NOMI)

Nella mattinata odierna, 20.12.2024, in provincia di Catanzaro, personale del Comando Provinciale Carabinieri e Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la D.I.G.O.S. presso il Tribunale del capoluogo nei confronti di 8 indagati (2 in carcere e 6 agli arresti domiciliari), sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati, di “associazione finalizzata alla commissione di falsi materiali e ideologici commessi da P. (Soverato Web)

Sergio Costanzo, consigliere comunale di Forza Italia a Catanzaro, è stato arrestato insieme ad altre sette persone nell’ambito di un’indagine su un presunto “sistema parallelo” di assegnazione delle case popolari in città. (Il Fatto Quotidiano)

09:05 Viale Isonzo (Foto di archivio) (La Nuova Calabria)