"Addio, Carlo". Lutto nel cinema, nella tv e nel teatro: l'attore italiano si è spento dopo una breve malattia: "Sei stato una leggenda"
Carlo Alighiero, però, non lasciò totalmente andare la televisione.
La grande popolarità di Carlo Alighiero arriva quindi negli anni ’60 quando interpreta il ruolo di Ubaldo Lay, il Tenente Sheridan di “Giallo Club”.
Ma come dimenticare i radiodrammi di Carlo Alighiero che fecero epoca, e nel doppiaggio, dove, per scelta stessa dell’attore, dà voce ad Antony Quinn, senza dimenticare la voce narrante di Omero dell’Odissea di Franco Rossi
È morto all’età di 94 anni Carlo Alighiero. (Caffeina Magazine)
Se ne è parlato anche su altri giornali
All’epoca eri ancora solo Carlo Animali, ma il cuore era già pieno di aspettative. Ti immaginiamo pendere dalle loro labbra, rubare con gli occhi ogni gesto, ogni movenza… assaporare il Teatro, che ti scorreva sempre più nelle vene (Vivere Senigallia)
I funerali si terranno martedì nella sua amata Trastevere. Il mondo dello spettacolo in lutto per la morte di Carlo Alighiero, attore, doppiatore, regista e autore teatrale nato ad Ostra. Una carriera lunga 70 anni vissuta accanto alla moglie Elena Cotta, anche lei attrice e doppiatrice. (AnconaToday)
Sabato 11 settembre si è spento Carlo Alighiero, che, per oltre settant’anni e fino all’arrivo del Covid, è stato protagonista del mondo dello spettacolo insieme alla moglie Elena Cotta. Morto Carlo Alighiero: dal teatro alla televisione, dal cinema al doppiaggio. (Notizie.it )
L’artista aveva 94 anni e la notizia è appena emersa. TV e Spettacolo. Lutto nel mondo del cinema e del teatro: Carlo Alighiero, una carriera da protagonista sul grande schermo e sul palcoscenico, si è spento dopo una breve malattia. (Thesocialpost.it)
E dopo una carriera lunga 70 anni vissuta accanto alla moglie Elena Cotta, anche lei attrice e doppiatrice. Con il teatro arrivò Elena Cotta, si sposarono ed ebbero due figlie, Barbara e Olivia, e poi nipoti e bisnipoti. (leggo.it)
La zia: “È stato rapito”. Poi con Martino Milano trema: la polizia vuole giustizia e Roma a mano armata di Umberto Lenzi Sul grande schermo nel 1955 con Memo Benassi e Vittorio Gassman nella versione del cinema di Amleto. (Ck12 Giornale)