Vladimir Putin-Kim Jong un, missili per soldati: l'accordo tra dittatori

Uno scambio "sanguinoso" tra Vladimir Putin e Kim Jong-un. Continuano a emergere dettagli sempre più inquietanti sul patto politico, economico e militare che lega ormai a doppi filo i regimi di Mosca e Pyongyang: la Russia avrebbe fornito alla Corea del Nord missili anti-aerei in cambio del dispiegamento di truppe nordcoreane nella regione del Kursk per combattere contro le forze ucraine. Ad affermarlo è stato un consigliere di sicurezza nazionale sudcoreano, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Yonhap. (Liberoquotidiano.it)

Su altri media

Introduzione (Sky Tg24 )

A Mariupol le unità di Pyongyang restano distaccate da quelle russe che stanno supportando, mentre a Kharkiv «si stanno dividendo in unità radunando piccoli gruppi in prima linea». I consiglieri tecnici delle forze armate nordcoreane sono arrivati nella città portuale ucraina di Mariupol , occupata dalla Russia nel sud, e nella regione di Kharkiv . (Gazzetta del Sud)

La Russia ha fornito missili di difesa aerea alla Corea del Nord in cambio dell'invio di truppe per sostenere gli sforzi bellici della contro l'Ucraina, secondo quanto dichiarato venerdì Shin Wonsik, consigliere per la sicurezza nazionale del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol. (Euronews Italiano)

Cnn, 'truppe nordcoreane a Mariupol e nel Kharkiv'

A dirigere le operazioni dei circa 11mila soldati nordcoreani arrivati in Ucraina troviamo tre misteriosi alti funzionari militari vicini a Kim Jong Un: Kim Yong Bok, Sin Kum Cheol e Ri Chang Ho. (il Giornale)

Secondo l'intelligence della Corea del Sud, si tratta di circa 11mila soldati schierati sul fronte di battaglia nel Kursk (Open)

Le truppe nordcoreane a Mariupol rimangono distaccate dalle unità russe che stanno supportando, ha spiegato la fonte, aggiungendo che indossano uniformi russe. (Il Piccolo)