Fedez prosciolto dall'accusa di calunnia contro il Codacons. Presentò querela contro una pubblicità ingannevole

Proscioglimento per Fedez accusato di aver calunniato il Codacons presentando una querela su un presunto banner ingannevole pubblicato nel 2020 sul sito dell’associazione di consumatori in tema di coronavirus. La decisione del gup di Roma Marisa Moretto chiude oggi una vicenda legale che ha visto il rapper contrapposto al Codacons dopo che il 17 aprile del 2020 aveva presentato una querela ai Carabinieri in relazione al banner. (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia Il gup di Roma ha infatti prosciolto il cantante milanese Federico Lucia nel procedimento che lo vedeva imputato per calunnia ai danni dell'associazione dei... (Virgilio)

(Adnkronos) – Fedez non ha calunniato il Codacons. Il gup di Roma ha prosciolto Federico Lucia, in arte Fedez, nel procedimento che lo vedeva imputato per l’accusa di calunnia ai danni dell’associazione dei consumatori. (OglioPoNews)

Lo scorso maggio la procura di Roma aveva chiesto il proscioglimento dopo aver sentito in aula il rapper. Fedez non ha calunniato il Codacons. (Today.it)

Si avvicina alla conclusione la lunga battaglia legale tra Fedez e il Codacons. Il giudice per l’udienza preliminare della Procura di Roma ha prosciolto il rapper dall’accusa di calunnia avanzata dall’Associazione dei consumatori. (Il Fatto Quotidiano)

Presunta calunnia al Codacons: prosciolto Fedez Gli scontri fra Fedez e Codacons (Virgilio Notizie)

L'Italia era nel pieno della pandemia di Coronavirus, gli ospedali erano al collasso e le iniziative benefiche si susseguivano per racimolare fondi per aiutare la cura dei pazienti. Il caso è nato nel 2020, ad aprile. (il Giornale)