Cessione immobili Superbonus e imposta 26% sulla plusvalenza: il Fisco risponde a un quesito

La rivista online dell'Agenzia delle entrate ha risposto al seguente quesito di un lettore: “Ho letto che chi vende l’abitazione sulla quale sono stati eseguiti interventi agevolati con il Superbonus deve pagare un’imposta del 26% sulla plusvalenza. Ma questo vale per tutti gli immobili e anche quando l’agevolazione non l’ha avuta il proprietario della casa ma il comodatario?”. “La legge di bilancio 2024 (articolo 1, comma 64)”, risponde FiscoOggi, “ha previsto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile per le cessioni a titolo oneroso (poste in essere a partire dal 1° gennaio 2024) di immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, che si sono conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione. (Build News)

Su altri media

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: (Fiscoetasse)

Infatti, optando per la vendita a rate, al ricorre di determinate condizioni è possibile evitare di versare imposte allo Stato sulla plusvalenza superbonus. (InvestireOggi.it)

Dal reddito energetico ai nuovi incentivi per l’autoconsumo virtuale, dal bonus fotovoltaico al 50% ai contributi regionali. Ecco una guida completa ed aggiornata a tutti gli incentivi dedicati al fotovoltaico in Italia per famiglie e privati Anche nel 2024, in Italia, i privati cittadini possono dotarsi di un impianto fotovoltaico facendo affidamento su una serie di sussidi dedicati, dai bandi regionali ai contributi statali. (Rinnovabili)

Superbonus, l’acquisto per usucapione riduce la plusvalenza

Se all’atto della vendita con riserva di proprietà, che si perfeziona con l'integrale pagamento del prezzo concordato, saranno trascorsi più di 10 anni dalla conclusione dei lavori sull'immobile, non si verificherà la nuova fattispecie di plusvalenza per cessioni di immobili ristrutturati con Superbonus (articolo 67, comma 1, lettera b–bis) del Tuir. (FiscoOggi)

Ho letto che chi vende l’abitazione sulla quale sono stati eseguiti interventi agevolati con il Superbonus deve pagare un’imposta del 26% sulla plusvalenza. Ma questo vale per tutti gli immobili e anche quando l’agevolazione non l’ha avuta il proprietario della casa ma il comodatario? la Legge di Bilancio 2024, all’articolo 1, comma 64 ha previsto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile del 26% per le cessioni a titolo oneroso (poste in essere a partire dal 1° gennaio 2024) di immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, che si sono conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione. (BibLus)

Fioccano i quesiti sulla nuova fattispecie di plusvalenza da cessione immobiliare disciplinata dalla legge di Bilancio 2024 con riferimento ai fabbricati su cui sono stati eseguiti lavori superbonus da meno di dieci anni (nuova. (NT+ Fisco)