Borsa di Milano, Juventus piatta. Vola la Lazio
Piazza Affari ha chiuso in rialzo, influenzata dall'ottimismo prevalente nelle Borse europee e a Wall Street. Nonostante i dati poco convincenti sul mercato del lavoro negli Usa, gli investitori hanno preferito concentrarsi su alcuni solidi risultati trimestrali, come quelli di Amazon e Intel. Le Borse europee chiudono positive. Brilla Milano (+1,15%) alle spalle di Madrid (+1,46%) L'indice Ftse Mib ha concluso le contrattazioni con un incremento dell'1,15%, raggiungendo i 34.676 punti. (Tutto Juve)
Ne parlano anche altre fonti
Borsa: Europa sui massimi a meta' seduta, a Milano (+1%) corrono le banche (Il Sole 24 ORE)
MFE B Londra (Borsa Italiana)
Le Borse europee iniziano la prima seduta di novembre (in giorno festivo) in terreno positivo dopo un ottobre in calo, con gli occhi sul cruciale dato sull’occupazione americana, centrale per le prossime mosse della Federal Reserve e per orientare le scelte economiche del prossimo presidente, che sarà scelto il prossimo 5 novembre. (Corriere della Sera)
(Teleborsa) - Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, mentre il mercato USA prosegue in rialzo. A sostenere le borse sulle due sponde dell'Oceano hanno contribuito le attese di un altro taglio dei tassi di interessa da parte di Fed e BCE. (Borsa Italiana)
L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, guadagna poco meno di un punto percentuale con l'evidenza dell'energia spinta dal rally del petrolio. Ad innescare la corsa del greggio (wti +1,95 a 70,6 dollari, brent +1,6% a 74 dollari) le rinnovate tensioni tra Iran e Israele con Teheran che ha promesso una risposta "brutale" agli attacchi della scorsa settimana. (Tiscali Notizie)
Milano termina in rialzo dell’1,1% trainato dal comparto bancario. Gli investitori si concentrano sui dati sul mercato del lavoro americano inferiori alle attese che alimentano le speranze per ulteriori allentamenti al costo del denaro da parte della Fed. (Il Sole 24 ORE)