Fisco, arriva il concordato senza sanzioni: sanatoria sui redditi 2018-2022

ROMA Chi aderirà al concordato preventivo biennale per il 2024-25, che interessa una platea potenziale di 4,5 milioni di autonomi e partite Iva, potrà regolarizzare a buon mercato — un vero e proprio «condono» secondo le opposizioni — le somme evase nel periodo 2018-2022. Lo prevede un emendamento di maggioranza (firmato da Fausto Orsomarso di Fratelli d’Italia, Massimo Garavaglia della Lega e Dario Damiani di Forza Italia) al decreto Omnibus approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Resta tuttavia una questione, ricorrente e non di… 13/2024 ad opera del d.lgs. (Fiscal Focus)

Anche le agenzie di viaggi e i tour operator possono optare per il concordato preventivo biennale. Soluzione che il governo ha messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per i contribuenti titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo di minori dimensioni, pertanto tutti coloro che sono tenuti all’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa) o sono in regime forfettario. (L'Agenzia di Viaggi Magazine)

Con la circolare 18/E del 17 settembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito una prima serie di chiarimenti in materia di disciplina del concordato preventivo biennale. (MySolution)

Accertamenti ai supplementari

Il D.Lgs. 5.8.2024 n. 108 ha apportato delle modifiche alla disciplina del concordato per quanto concerne le cause di esclusione, la determinazione del reddito, il calcolo degli acconti d’imposta e la tassazione sostitutiva del reddito incrementale. (Assolombarda)

Per le imprese individuali e per i lavori autonomi, che hanno applicato il regime forfetario nel 2023, l’adesione al concordato preventivo biennale non risulta possibile al superamento della soglia di euro 85.000 nel periodo d’imposta anteriore a quello oggetto del patto (2024). (Italia Oggi)

Se però ravvedimento o concordato mantengono i loro effetti, opereranno comunque delle preclusioni in relazione alle tipologie tipiche di accertamento su redditi di impresa e lavoro autonomo. In ogni caso, per i soggetti ISA che aderiscono al concordato ma non al ravvedimento, prorogati i termini di accertamento in scadenza sino al 31 dicembre 2024 con nuovo termine al 31 dicembre 2025. (Italia Oggi)