Tesla in Picchiata in Europa: Vendite Crollate del 49% nei Primi Due Mesi del 2025
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Le vendite di Tesla in Europa hanno subito un tracollo, segnando un -49% nei primi due mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato allarmante, diffuso dall’Acea (Associazione dei Costruttori Europei di Automobili), che conferma una tendenza negativa già emersa negli ultimi trimestri. Se da un lato la concorrenza delle case automobilistiche cinesi, con modelli più economici e tecnologicamente avanzati, sta erodendo quote di mercato, dall’altro la figura controversa di Elon Musk sembra aver influito sulla scelta di alcuni consumatori.
Musk, che durante l’amministrazione Trump ha ricoperto un ruolo chiave in un dipartimento dedicato alla razionalizzazione dei costi della pubblica amministrazione – spesso associato a tagli del personale – non gode più della stessa popolarità tra i potenziali acquirenti europei. La sua militanza politica, unita a una linea produttiva ormai considerata obsoleta rispetto ai rivali asiatici, potrebbe aver spinto parte della clientela verso alternative più convenienti o percepibili come meno legate a dinamiche ideologiche.
Il mercato europeo delle auto elettriche, nonostante la crescita complessiva del segmento (+17% delle immatricolazioni), mostra segni di contrazione in alcuni Paesi chiave. A febbraio, le vendite totali di vetture nuove sono calate del 3%, con Germania (-6,4%) e Italia (-6,2%) in testa alla classifica delle flessioni. Tra i modelli più richiesti, spiccano la Dacia Sandero, in crescita del 4%, seguita da Citroën C3 e Renault Clio, mentre Tesla non compare nemmeno nella top 10.