Chi è Elon Musk: un “cattivo” che voleva solo salvare il mondo

MeteoWeb Elon Musk incarna il raro paradosso di un visionario che è anche un pragmatico risoluto. La sua missione, fin dall’inizio, è stata chiara: “salvare il mondo“. Ma cosa significa davvero salvare il mondo nel nostro tempo? Per Musk, significa combattere l’inquinamento nelle città, garantire un futuro per l’umanità attraverso l’esplorazione spaziale e promuovere un’economia più giusta. Le sue imprese riflettono questa visione ambiziosa: Tesla, SpaceX, il supporto alle criptovalute, come Bitcoin e Dogecoin. (MeteoWeb)

Ne parlano anche altre fonti

Musk fa parte di questa illusione tecnocratica, gli scienziati, o supposti tali, che risolvono i problemi nell'ottica di un'equazione matematica, dove i numeri prendono il posto delle persone e ciò che conta è la risoluzione della formula (il Giornale)

Sotto vari punti di vista, per giunta, Musk va considerato un traditore di classe: ancor più di quanto non lo sia Trump stesso. (il Giornale)

Ora il numero uno di Tesla vale quasi 350 miliardi di dollari, il ceo batte il suo stesso record stabilito nel 2021 (Adnkronos)

Musk, il Peter Pan digitale: la genialità di un bullizzato

(Adnkronos) – Le conseguenze delle elezioni americane del 2024 sono state un vero affare per Elon Musk. Parola della Cnn che, dati alla mano, snocciola cifre e fa i conti in tasca al patron X e Tesla rivelando che l’uomo già più ricco del mondo è diventato ancora più ricco da venerdì, con un patrimonio netto che ha raggiunto la cifra record di 347,8 miliardi di dollari. (OglioPoNews)

L’uomo più ricco del mondo è diventato ancora più ricco. Il motivo? Il suo coinvolgimento nelle elezioni americane del 2024. Elon Musk , fondatore di Tesla e SpaceX, venerdì ha visto il suo patrimonio netto raggiungere il record di 347,8 miliardi di dollari. (Sky Tg24 )

Le 700 pagine della biografia scritta da Walter Isaacson (Mondadori) ne sono piene, ci si resta avvinghiati pagina dopo pagina. Qui ne abbiamo raccolte alcune, le più significative per … (Il Fatto Quotidiano)